ProPositivo(12984)

giovedì, maggio 23rd, 2013 (12984)

Il gruppo ProPositivo è composto da 20-30enni sparsi per l’italia e il mondo. Vuole puntare i riflettori su tanti esempi di pratiche virtuose, inovative, sostenibili e resilienti. Sostenibilità e resilienza secondo loro vanno a braccetto ma non vanno confuse: “la promozione di una società sostenibile senza lo sviluppo della resilienza è del tutto inutile”. Nel loro sito parlano di un mondo che funziona, alla ricerca di approcci propositivi, come la resilienza dei territori in risposta al picco del petrolio, ai cambiamenti climatici e all’instabilità dell’economia globale.

con

Gian Luca Atzori e Maura Fancello, finalisti ottava edizione Giornalisti Nell’Erba

Sala 1, ore 18.30


CMI della Marina Militare(12975)

giovedì, maggio 23rd, 2013 (12975)

 Il Centro Mobile Informativo della Marina Militare è un pullman Domino Hdh, lungo 12,4 m., largo 2,55 m. e alto 3,85 m. E’ stato allestito a piccola mostra itinerante ed espone alcuni modelli di navi militari,sommergibili ed aerei, riproduzioni dei mezzi attualmente impiegati dalla Forza Armata.

E’ stato concepito ed allestito per interagire con il pubblico in maniera multimediale: un sistema composto da sette monitor LCD da 42 pollici collocati nella parete sinistra del mezzo consente, grazie alle  cuffie ad infrarossi, a coloro che si posizionano semplicemente davanti a ciascun schermo, di ascoltare l’audio dei singoli video proiettati. I sette monitor possono essere gestiti singolarmente tramite un pc “touch screen” o anche simultaneamente tramite un sistema “watch out” che permette lo scorrimento del video dal primo monitor fino all’ultimo come se si trattasse di un unico grande schermo panoramico.

Il pubblico avrà inoltre a disposizione un pc “touch screen” da 23 pollici per navigare nel sito Internet della Marina Militare ed una postazione dalla caratteristica forma piramidale dove potranno essere visualizzati gli ologrammi della flotta in tre dimensioni. Un sistema televisivo o di proiezione opportunamente posizionato riproduce filmati e cortometraggi istituzionali ed informativi sulla realtà dei mezzi e degli uomini e sulla attività in corso della nostra Forza Armata. Tali filmati sono la sintesi del rapporto sulle proprie attività che la Marina, in questa ed altre occasioni espositive, pubblica a scopo informativo e promozionale.

Il personale della Marina Militare, presente con il mezzo, è disponibile per fornire informazioni ai visitatori, per i quali è inoltre disponibile materiale illustrativo e promozionale che illustra le possibilità d’accesso e di carriera nella Marina Militare oltre che un punto Internet che consente l’aggiornamento in tempo reale della realtà della Forza Armata e, gratuitamente, l’acquisizione di notizie sui bandi di concorso e le scadenze d’interesse, nonché lo scarico delle norme e dei moduli concorsuali.

con

 Area Esterna

Words for change(12968)

giovedì, maggio 23rd, 2013 (12968)

Ottimizzazione delle risorse, risparmio energetico, strategie di conservazione. Nell’uomo, a dispetto di molte teorie economiche, si tratta di bisogni e tendenze innate, straordinariamente efficaci ed efficienti in due delle caratteristiche peculiari dell’uomo sociale.
Il linguaggio anzitutto, l’innata capacità che ha portato l’homo sapiens a dominare il pianeta permettendogli con pochi suoni infinitamente combinati di strutturare società complesse.
Poi, la scrittura. Dalla combinazione di pochi segni, la più straordinaria invenzione tecnologica dell’uomo, che gli ha permesso di accumulare e trasmettere conoscenza.
Alla scoperta di come l’uso intelligente delle risorse non è che una peculiarità naturale e necessaria della nostra specie.

con

 

 Diego Scipioni

linguista, Scienze della Comunicazione Università di Roma Tor Vergata

 

Laureato in Letteratura italiana, Filologia moderna e Linguistica all’Università di Roma Tor Vergata, è specializzato in critica del testo. Nell’ambito della ricerca si è occupato principalmente di trasmissione diacronica di testi medievali, proponendo, accanto a quello filologico, un approccio linguistico alle fonti.  Ha recentemente curato una mostra storico-documentaria in parte dedicata alle testimonianze scritte degli abitanti di Trastevere di età moderna. È autore del fotoblog dwsphoto.net. E’ stato “contagiato” da #gne quest’anno, ma è piuttosto “grave”…

Sala 3, ore 11.30

Sala 4, ore 17.00


Come arrivare a #GNE14(12853)

mercoledì, maggio 22nd, 2013 (12853)

Il Campus X dell’Università di Roma Tor Vergata è in via di Passolombardo 341, a pochi metri dall’uscita Torrenova della A1 Roma Napoli (venendo da Roma, prima del casello di Roma Sud)

QUI le informazioni su come raggiungere il Campus X con propri mezzi o mezzi pubblici.

Metropolitana:

· Linea “A” e Linee ATAC: Prendere la metropolitana linea A in direzione Anagnina e arrivare sino al capolinea.

Orari Metro A:

· Da domenica a venerdì 5.30 – 23.30;

· sabato 5.30 – 1.30

Dalla fermata Anagnina si possono prendere i seguenti Bus:

· Linea 506 direzione Vanvitelli scendere alla fermata Passolombardo-Carpené (5.40 /00.10)

· Linea 507 direzione Grotte Celoni scendere alla fermata Tor Vergata- Palosci e proseguire su via Berkeley

per 600m (5.50 /00.00)

· Linea 509 direzione Fosso del Cavaliere scendere alla fermata Tor Vergata-Palosci e proseguire su via Berkeley per 600m (6.30 /19.30)

 

Giornalisti Nell’Erba – Il Refuso offrono un servizio aggiuntivo di pullman per affiancare i mezzi pubblici da e per Anagnina. Qui sotto gli orari. Il pullman sarà riconoscibile perché avrà la locandina di #GNE14 e la scritta Giornalisti Nell’Erba e lo troverete al terminal Cotral di Anagnina alla pensilina 10-11.

dalle 08,30  alle  10.30                partenza da Anagnina  alle ore 8.30  9.00 9.30 10.00 10.30

partenza dal Campus   alle ore 8.45  9.15 9.45 10.15.

 

Dalle 14.30  alle  16,00                partenza dal Campus   alle ore  14.30 15.00 15.30 16.00

partenza da Anagnina  alle ore  14.45 15.15 15.45

 

Dalle 19,00  alle  21,00                partenza dal Campus   alle ore  19.00 19.30 20.00 20.30 21.00

partenza da Anagnina  alle ore  19.15 19.45 20.15 20.45


Walkshow(12845)

mercoledì, maggio 22nd, 2013 (12845)

Non il solito salotto di chiacchiere, le chiacchiere qui sono itineranti. Una conversazione nomade muniti di radioricevente, cuffie e smartphone (o tablet) per connettere tra loro i walking-talking heads come uno “sciame intelligente” a tutti gli eventi di #gne14 rilasciando feedback via twitter.

Chi vuol provare? Prenotatevi a info@giornalistinellerba.org/passato/passato: accoglieremo le prime 30 richieste

Appuntamento con gli accreditati alle 16 nel cortile interno. Percorso:

puntata al Laura Conti Day in sala  3 fino alle 17
Ultima mezz’ora a Si fa presto a dire green in Auditorium
ore 17.30 Come faccio la mia app in sala 2
Generazione decrescente in sala 2 (solo mezz’ora, in modo da poter fare brainstorming in sala 3).

con

 

 

Carlo Infante

 

 

 Carlo Infante, project manager di Urban Experience, opinionista e è docente freelance di Performing Media. Ha condotto trasmissioni radiofoniche su Radio1 e Radio3, televisive come Mediamente.scuola su RAI3  e  Salva con Nome su RAInews24 (nel 2009). In occasione delle Olimpiadi di Torino 2006 ha  ideato format web, come il geoblog che anticipava alcune funzioni di GoogleMaps, che esplicitano la tensione creativa di una Social Innovation agita nel territorio (come è accaduto con i Performing Media Lab in Salento, per La Notte della Taranta, e inPiemonte all’interno di un Bene Confiscato alle Mafie). E’ autore, tra l’altro, di Educare on line (1997, Netbook), Imparare giocando(Bollati Boringhieri, 2000), Edutainment (Coop Italia, 2003), Performing Media. La nuova spettacolarità della comunicazione interattiva e mobile (Novecentolibri, 2004), Performing Media 1.1 Politica e poetica delle reti(Memori, 2006) e di molti altri saggi e articoli per più testate (tra cui, attualmente, NOVA-Sole24ore, Tiscali  e L’Unità per cui ha progettato l’inserto mensile UniTag). E’ tra i promotori degli Stati Generali dell’Innovazione.

in collaborazione con

In giro per gli eventi con un gruppo di gNe

Appuntamento con gli accreditati alle 16 nel cortile interno di fronte alle sale 1,2,3,4,5,6


Recytweet(12801)

martedì, maggio 21st, 2013 (12801)

 

 

A differenza di ciò che può sembrare, Twitter non è la nuova frontiera dei social network, bensì un un importantissimo strumento per giornalisti e comunicatori, oltre ad essere una nuova vetrina per il lavoratore freelance.

Giornalisti nell’erba mette a disposizione una masterclass per i piu piccini in stile green! Armati di carta da riciclo e colla i nostri reporter “recytwitteranno” sul “wall” allestito per l’occasione: impareranno la sintesi dei 140 caratteri stando attenti ad individuare le parole chiave della giornata, a partire da #gne14 onnipresente, in modo da comprendere l’utilizzo degli hashtag.

In seguito saranno i Giornalisti nell’Erba più navigati ad aiutarli twittare le loro opinioni con l’account ufficiale @gNellerba

 

Sala Recytweet

tra le 11.30 e le 12.30 la gNe Bianca Attiani sarà disponibile a dare qualche consiglio


(12783)

martedì, maggio 21st, 2013 (12783)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giornalisti Nell’Erba: progetto di giornalismo ambientale per 5-29 enni che conta oggi in rete più di 6000 “reporter” in tutta Italia.

gNe è

  • formazione: eventi formativi durante tutto l’anno su ambiente, giornalismo, comunicazione, innovazione, scienza, tecnologia
  • laboratorio permanente: i gNe possono interpellare esperti in tantissimi ambiti per le loro inchieste e contare sull’aiuto dei tutor gNe
  • giornale e gnetv: palestra di giornalismo continua sulla testata giornalistinellerba.it
  • rete: i gNe, più di 6000, segnalano, controllano, indagano, e mettono in comune
  • Premio nazionale e internazionale: edizione annuale, quest’anno su “Crews 4 Change” “Equipaggi per il Cambiamento”

 

Conta sull’appoggio e il riconoscimento di istituzioni, enti, federazioni, testate, singoli esperti e giornalisti

Chi sostiene gNe

Tutor ed esperti gNe

 

DACCI IL 5…. per 1000: a te non costa nulla, per noi è un aiuto per portare avanti questo progetto.

Il refuso Ass. Prom. Soc. 09246801006

Al gazebo gNe, magliette, pins, libri di Giornalisti Nell’Erba

 

 


Lega Navale Italiana(12774)

martedì, maggio 21st, 2013 (12774)

La Lega Navale Italiana riunisce in Associazione cittadini che volontariamente operano per diffondere nel popolo italiano, in particolare tra i giovani, l’amore per il mare e la conoscenza dei problemi marittimi, sviluppando iniziative promozionali, culturali, sportive, ambientalistiche e naturalistiche idonee al conseguimento degli scopi statutari.

Essa promuove e sostiene anche la pratica del diporto e delle altre attività nautiche e sviluppa corsi di formazione professionale, di concerto con le Amministrazioni pubbliche e le Federazioni sportive del CONI. 

L’Associazione vanta ben oltre un secolo di vita, essendo stata fondata a La Spezia nel 1897 ad opera di un piccolo gruppo di appassionati del mare, uniti dal comune ideale di risvegliare nell’allora giovane Regno d’Italia, l’amore e l’interesse nei confronti di una coscienza marinara, che non doveva certo mancare in un Paese come il nostro, sia per la sua storia, sia per la sua posizione geografica.

Oggi, la L.N.I. è un Ente Pubblico preposto a servizi di pubblico interesse, che opera sotto la vigilanza dei Ministeri della Difesa e delle Infrastrutture e Trasporti. Allo stesso tempo è ancheEnte Morale e Culturale, Associazione di Protezione Ambientale e Associazione di Promozione Sociale. 

Intensa è anche la collaborazione con le Amministrazioni Regionali e Locali, regolata da unAccordo Quadro nell’ambito della Conferenza Stato/Regioni, e formalizzato con singoli Protocolli d’Intesa, con i quali le Regioni e la Lega Navale convengono di sviluppare e portare a compimento programmi ed accordi coordinati di interventi ed individuare congiuntamente ogni possibile ulteriore forma di collaborazione.

L’Associazione può contare su circa 60.000 Soci iscritti, su un complesso di 80 Basi Nautichee oltre 230 Strutture Periferiche fra Sezioni e Delegazioni presenti su tutto il territorio nazionale, che rappresentano lo strumento attraverso il quale persegue le sue finalità.

L’Associazione, sin dalla sua creazione, si avvale inoltre di un organo di informazione periodica, la Rivista “Lega Navale”, che vista la sua data di fondazione, è oggi la più anziana testata in Italia nel settore marittimo in ambito civile.

Più recentemente, è entrato ufficialmente a far parte delle strutture della L.N.I il Centro Studi e Tradizioni Nautiche, situato a Napoli, istituito con la finalità di raccogliere e conservare il materiale idoneo a testimoniare la storia della cultura e delle tradizioni marinare italiane. Per la quantità e la specificità del materiale raccolto ed archiviato, può essere considerato una realtà unica nel suo genere nel nostro Paese, se non in Europa, il cui patrimonio, grazie alle donazioni pervenute da ogni parte d’Italia, è oggi in continuo accrescimento.

 Fanno parte integrante della Lega Navale Italiana, infine, le imbarcazioni – ad oggi circa 14.000 – iscritte nel Registrodel Naviglio L.N.I., di proprietà dell’Associazione o dei singoli Soci, che vengono utilizzate sia per il diporto, sia ai fini didattici. Ogni armatore, infatti, è tenuto per regolamento a mettere a disposizione il suo mezzo per le iniziative promozionali, come, ad esempio, le uscite in mare per le scolaresche, le lezioni pratiche durante i corsi per il conseguimento delle patenti nautiche, gli interventi di emergenza in caso di inquinamento da idrocarburi e il monitoraggio delle acque costiere.


Yogurt Barikamà(12741)

lunedì, maggio 20th, 2013 (12741)

L’Associazione di Promozione Sociale e la Cooperativa Sociale Barikamà portano avanti un progetto di micro-reddito nato nel Marzo 2011 che consiste nell’ inserimento sociale attraverso la produzione e vendita di yogurt biologico. Il progetto è attualmente gestito da SulemanAboubakarSidikiCheikhModibo eYoussouf, sei ragazzi Africani che vivono a Roma, cinque dei quali dopo aver partecipato alle rivolte di Rosarno del Gennaio 2010 contro il razzismo e lo sfruttamento dei braccianti agricoli.

barikama.altervista.org

Suleman 

Mi diverto a fare questo progetto ed aiutare gli altri. Vorrei che il progetto crescesse e ci fosse la possibilità di aiutare altre persone anche in Africa!

 

 

 

 

Aboubakar 

Io sono Africano, vengo dal Mali, la mia famiglia è molto grande e voglio aiutarla. Se questo nostro progetto va avanti vorrei comprare un trattore, tornare nel mio villaggio a coltivare mais, riso, miglio, e cotone. Prima la mia famiglia aveva tante mucche ma adesso non ne abbiamo. Prima di entrare nel progetto Barikamà non parlavo bene l’italiano, non conoscevo tante persone e la città di Roma. Adesso tanti si fidano di me, chiacchieriamo e ceniamo insieme e ho trovato anche un lavoro! Se le persone non si fidano di te non puoi trovare lavoro.

Cheikh
Mi chiamo Cheikh Diop
Vengo dal Senegal, sono il Italia dal 2007 e ho sempre vissuto a Roma.
Da quando ho iniziato a fare parte di questo progetto, a parte il sostegno economico, la mia esperienza è stata anche uno scambio culturale, imparando l’italiano e facendo imparare agli Italiani la cultura Africana.

 

 

 

Sidiki
Mi chiamo Sidiki Kone.Vengo dal Mali sono venuto in Italia nel 2009. La mia è una famiglia di pescatori ed agricoltori. Ho lavorato nelle campagne di Foggia (350 kg di pomodoro a 3 euro), Rosarno (25 euro al giorno) e Nardo’ (350 kg di pomodoro a 3.50 euro) in piu’ devi pagare 5 euro di trasporto al giorno. Poi ho conosciuto il progetto Barikama’, mi hanno dato una mano e adesso sono contento di questo lavoro perche’ ci organizziamo da soli senza sfruttamento, ci crediamo e vogliamo mandare avanti il progetto ed abbiamo la possibilita’ di aiutare anche gli altri. Grazie a questo progetto ho trovato un lavoro, parlo meglio l’Italiano e ho conosciuto tante persone. Ringrazio tutte le persone che aiutano Barikama’!

 

Modibo
Voglio salutare tutte le persone che comprano lo yogurt. Mi chiamo Modibo Keita vengo dalla Guinea e sono nato a Kouremali. Vorrei che il progetto andasse avanti e che diventassimo una cooperativa. Domando a tutti di aiutarci a far crescere il nostro progetto.

 

 

 

Youssouf

Mi chiamo Youssouf. Vengo dal Mali e sono in Italia dal 2008. Da quando ho iniziato il progetto ad oggi, ho sentito un cambiamento culturale avendo più amici, parlando meglio l’italiano, conoscendo Roma. In una visione futura vogliamo essere di aiuto alle persone che come noi hanno vissuto e stanno vivendo lo sfruttamento lavorativo. E cerchiamo di diventare anche un esempio per gli altri.


I Giochi Giganti dell’Orologio Matto(12711)

domenica, maggio 19th, 2013 (12711)

Alcuni giochi tradizionali, da tavolo e non, sono stati trasformati in giochi di piazza, da svolgersi all’aperto o in ampi spazi coinvolgendo gruppi di grandi dimensioni.

Il Twister, lo  Shangay,  il Forza Quattro, il Domino,  nella versione gigante, saranno posizionati in modo da poter essere sperimentati, contemporaneamente, dai partecipanti. Tali giochi, che fanno parte della tradizione ludica dell’Orologio Matto e sono stati tutti realizzati nel laboratorio della ludoteca con materiali naturali e di riciclo. (per 6-10 anni)

con

 

L’Orologio Matto, ludoteca comunale di Monte Porzio Catone

L’associazione Una Città per Tutti

la Cooperativa Sociale Spazio Lavoro Socio-Educativa Onlus

 

Area Esterna, dalle 15.30

La ludoteca “L’Orologio Matto” nasce il 26  settembre 1998 su iniziativa dell’Associazione Culturale  “Una Città per Tutti”, che ne ha curato il progetto,  e dall’impegno dell’Amministrazione Comunale di Monte Porzio Catone che l’ha sostenuta fin dall’inizio, mettendo a disposizione le risorse necessarie  alla sua realizzazione. Dal 2008 ad oggi il  servizio è gestito dalla Spazio Lavoro Socio-Educativa Cooperativa Sociale O.n.l.u.s., nella quale sono confluite le socie ludotecarie dell’Associazione Culturale  “Una Città per Tutti”.  La ludoteca è un servizio educativo territoriale nato per tutelare il diritto al gioco e recuperare il flusso di cultura ludica tra bambini di età diverse.