A Parma la prima mostra del riuso(14527)

giovedì, dicembre 4th, 2014 (14527)

La prima mostra del riuso a Parma, articolo-intervista di Lavinia Bizocchi, V A del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma coordinata dal professor Salvatore Pizzo.

 

A PARMA LA PRIMA MOSTRA DEL RIUSO

Come tutti noi possiamo fare per avere una società senza rifiuti?

Quale contributo concreto possiamo dare?

La prima mostra del riuso si è svolta a Parma in via D’Azeglio sotto i portici dell’Ospedale Vecchio il 22 novembre.

È stata una mostra dove delle associazioni e delle ditte di Parma hanno dimostrato e messo in pratica le loro attività riguardanti la riduzione, la riparazione, il riuso ed il riciclaggio dei rifiuti ed anche nuove ricerche e riprogettazioni riguardanti l’argomento.

Durante la mostra si sono svolti anche interessanti laboratori. Fra questi il laboratorio “Come realizzare una lombricompostiera domestica”, organizzato da Fruttorti di Parma, aperto ad adulti e bambini, durante il quale sono stati distribuiti kit gratuiti di realizzazione da portare a casa (lombrichi inclusi!!!).

Francesca Riolo di Fruttorti Parma spiega: “I lombrichi mangiano gli scarti organici, a parte aglio, cipolle, agrumi e resti di origine animale. Mangiano anche carta e cartone perché contengono cellulosa e quindi possono essere inseriti nella lombricompostiera. I lombrichi digeriscono gli scarti organici e producono fertile humus e terriccio, chiudendo il cerchio vitale.”

– “Perché ha deciso di far parte dell’associazione Fruttorti?”

– “Penso sia importante comunicare alle persone l’idea di ritornare a connettersi con la natura, ai ritmi naturali”. (altro…)


Parma: no all’esempio di Garbage Patch(14523)

giovedì, dicembre 4th, 2014 (14523)

Articolo sull’isola dei rifiuti a nord della Florida di Alessio Beccarelli della V A del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, coordinato dal docente Salvatore Pizzo.

 

Parma: no all’esempio di Garbage Patch

Si chiama Garbage Patch l’isola dei rifiuti e si trova a nord delle coste della Florida. E’ nata dai rifiuti dispersi e trasportati dalle correnti marine. La sua superficie purtroppo è in continua crescita. L’isola è disabitata, nessuno vuole abitare in un’isola fatta di rifiuti. A Parma da qualche mese è cominciata la raccolta differenziata dei rifiuti, che consente di smaltirli in maniera razionale. Parte di essi viene utilizzata per generare energia, la carta viene nuovamente rigenerata, così come la plastica e il vetro. A questo proposito uno dei temi trattati all’Expo 2015 di Milano sarà lo “sviluppo sostenibile” , cioè il progresso della umanità rispettando la natura e l’ambiente consentendoci di migliorare le nostre condizioni di vita.

cod. concor. 110315090


7 interviste in via Alessandro Levi(14521)

giovedì, dicembre 4th, 2014 (14521)

Carolina Toscano, 10 anni, della V A del  Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma coordinata dal docente Salvatore Pizzo, fa una serie di interviste in strada sui rifiuti, gli sprechi, i comportamenti virtuosi per l’ambiente.

La situazione si fa complicata in Europa per i rifiuti, cioè per lo spreco.

INTERVISTA A SIGNORA MORETTI

Carolina: Cosa ne pensi dello spreco?

Signora Moretti: Penso che ogni risorsa anche rifiuto debba essere valorizzata.

Carolina: Sprechi sempre l’ acqua?

Signora Moretti: No ,cerco di stare attenta e chiudere il rubinetto quando non mi serve.

Carolina: Cosa ne pensi delle persone maleducate, che buttano per la strada dei rifiuti?

Signora Moretti: Penso che dovrebbero prendere la multa.

INTERVISTA A FERRI

Carolina: Spegni sempre la luce quando non ti serve?

Ferri: Sì, la spengo perché è inutile consumare la luce quando non serve.

Carolina: Hai mai visto una persona che butta per strada i rifiuti?

Ferri: No, però ho visto persone buttare in terra: Carta, mozziconi di sigaretta e le cicche che rovinano pavimenti pubblici, vestiti e scarpe. (altro…)


C4C un varo e un lancio, dall’Io al Noi(11996)

venerdì, aprile 4th, 2014 (11996)

Le C4C delle prime elementari dell’Istituto Don Milani di Monte Porzio Catone hanno costruito una nave e un’astronave per il loro viaggio verso il Cambiamento. In ciascuna hanno stivato le cose essenziali (chi il proprio letto, chi un pagliaccio, chi le risate, chi … la mappa per tornare a casa). Hanno equipaggiato nave (“Si chiama pensiero”) ed astronave con bagagli minimi (“Parmitano ci ha detto che loro hanno al massimo 2 kg a disposizione, e anche i marinai hanno poco spazio nei gavoni”), ed hanno invitato il direttore di giornalistinellerba al varo e al lancio. Qui sotto un video esemplificativo della cerimonia e alcune informazioni sul progetto che ha coinvolto gli equipaggi degli 80 bambini.

 C4C delle prime di Monte Porzio Catone

 

cod. conc. 302090026


Scuola: una macchina ecologica(11899)

giovedì, aprile 3rd, 2014 (11899)

Il lavoro dell'”equipaggio” della II C della Primaria dell’Istituto Comprensivo di via “G Messina” di Roma per gNe8. Insegnanti referenti Paolo Aghemo e Carla Vergine .

cod. conc. 0603125337


Equipaggio … in missione energetica(11753)

giovedì, aprile 3rd, 2014 (11753)

L’Equipaggio Sempreverde della V C della scuola primaria D. Giuliotti a Greve in Chianti (Firenze) è ormai da anni impegnato nella lotta in favore dell’ambiente e in questo videoclip ci mostra l’ultima missione, quella in favore del processo industriale sostenibile. Insegnante referente Agata Maddoli.

cod. conc. 1202145809


A tu per tu con un astronauta vero(11664)

lunedì, marzo 17th, 2014 (11664)

Leonardo Di Vito, 11 anni, I media sez. E, Istituto Comprensivo Frascati

Mi chiamo Leonardo, per tutti Leo, ho undici anni, sono ancora molto emozionato per aver parlato a tu per tu, con semplicità e immediatezza con Luca Parmitano.
Egli ha accettato di farsi intervistare da un gruppo di ragazzi, tra cui me, sui temi dell’universo, dello spazio, sulla sua ultima missione spaziale.
Non si è fatto attendere nella redazione dell’Ansa a Roma dove lo aspettavamo con emozione e curiosità.
Sono rimasto colpito dalla sua semplicità e dalla sua chiarezza con la quale ci ha spiegato concetti non proprio semplici. E’ una persona speciale per la quale non posso proprio fare a meno di provare gratitudine.
Quando è arrivato il mio turno mi sentivo emozionato ma felice, gli ho chiesto dei rifiuti. Quali sono i rifiuti nelle navicelle spaziali e come si smaltiscono. Mi ha subito risposto che era una bella domanda, questo mi ha riempito di gioia.
Luca ci ha spiegato che i rifiuti sono di tre tipi: organici, prodotti dagli stessi astronauti, i rifiuti prodotti dagli esperimenti condotti nelle navicelle spaziali, gli altri rifiuti, ad esempio gli abiti degli astronauti che dopo una settimana devono essere cambiati, l’immancabile plastica. Vengono tutti meticolosamente raccolti, con modalità differenziate e stipati in navette cargo, lanciate nell’atmosfera nella quale vengono fatti bruciare producendo il suggestivo spettacolo, per noi sulla terra che guardiamo il cielo, delle stelle cadenti, in particolare sono quelle con la luce azzurra. (altro…)


Terra in giù(11655)

lunedì, marzo 17th, 2014 (11655)

L’equipaggio della III A dell’Istituto Comprensivo Via G. Messina di Roma ha trattato il tema dell’inquinamento del sottosuolo che ha colpito la Campania nello scandalo della Terra dei fuochi. Insegnante referente Silvia Abbatista.

cod. conc. 0703145458


Il fantastico mondo dell’acqua(11646)

lunedì, marzo 17th, 2014 (11646)

Video dedicato al fantastico mondo dell’acqua, realizzato dalla I B dell’Istituto Comprensivo “Via Giuseppe Messina” di Roma. Insegnante referente Lucia Pozzi

Il mio filmato from teresacerza on Vimeo.

cod. conc. 0603132401


L’eco Giornale(11644)

lunedì, marzo 17th, 2014 (11644)

Giornale di ecologia a cura della V A dell’Istituto Comprensivo “G. Messina” di Roma. Insegnante referente Carla Marcelli.

cod. conc. 0503131526