Classifica #GNE2020 Fascia Piccoli e Medi

Fascia piccoli

3° vincitore

Resilienza è Resistenza!

della III E primaria dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento Pina Antonucci

Edwige Rosa Carmela Forte

2° vincitore ex aequo

Bambinopoli

Il giornale della redazione composta da 5 classi della primaria (dalla 1° alla 5°) e dai bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo Via G. Messina di Roma, coordinamento di Annalisa Frezza –  plesso De Filippo IC Via G.Messina e Scuola Infanzia Comunale Piscine di Torre Spaccata

Linda Soudani

2° vincitore ex aequo

Il segreto di voi adulti che noi bambini conosciamo

di Emanuele Carlo D’Antoni e Valerio Scolari, 11 anni, della Ve della scuola primaria De Filippo di Roma, coordinamento Erica Chirco

Emanuele Carlo D’Antoni

1° vincitore 

Quarantena mentale e infodemia

di Emma Conforte, 10 anni, della IV primaria dell’ICS “da Feltre – Zingarelli”, plesso San Lorenzo, di Foggia, docente referente Maria Semeraro

Emma Conforte

Fascia medi

Giornalismo e inchieste

3° vincitore ex aequo

Tg sull’inquinamento

Di Cristina Laurito, Annamaria Buccino, Martina Elia, Fedele Lerro, della III B della scuola secondaria di primo grado dell’I.C. di Omignano Scalo, referenti Giuseppina Conte e Ester Ruggiero

Cristina Laurito

3° vincitore ex aequo

gNe, resilienza all’informazione tossica

video realizzato da Miriam Felicia Amendola e Pierpaolo De Simone della 1D, scuola secondaria di primo grado I.C. ERODOTO di Corigliano-Rossano, coordinamento Angela Tucci 

Pierpaolo De Simone

2° vincitore ex aequo

Rinunciamo alla sardella per rendere la vita del mare più bella

Di di Djamila Achouri, Giovanni e Giuseppe De Giacomo, Martina Sinfonico, della II E, scuola secondaria di primo grado Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento di Rossella Ranieri

Martina Sinfonico

2° vincitore ex aequo

L’oro rosso

della redazione di Parola Nostra, giornale dell’Istituto omnicomprensivo Monti Dauni (Bovino – Fg), coordinamento di Antonella Brienza

Alessio Ryan Pagniello

1° vincitore 

Intervista al presidente del parco nazionale del Cilento

Intervista scritta e video al Presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo Di Diano e Alburni di Francesco Santoro, 13 anni, dell’istituto comprensivo di Omignano Scalo 

Francesco Santoro

Menzioni Speciali

Francesca Careri
  • La raccolta differenziata, video di Francesca Aversente, della II D della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento Carla Minisci
Francesca Aversente

Sezione Bufale

1° vincitore

Il buco nero dell’informazione ingoia il mondo

video della classe 1 E e 1 F, scuola secondaria di primo grado Istituto Comprensivo “Foscolo-Gabelli” di Foggia, coordinamento Barbara Doronzo – Gabriella D’Arcangelo

Alunne della 1 E e 1 F, scuola secondaria di primo grado Istituto Comprensivo “Foscolo-Gabelli” di Foggia

Sezione Creativa 

3° vincitore

Noi non abbocchiamo all’ignoranza!

di Elisa Simonetti e Ilaria Grosso, 12 anni, I.C. ERODOTO Corigliano-Rossano

2° vincitore ex aequo

Un’epidemia di plastica

video di Anna Chiurco, Chiara Genova e Sofia Malfarà, della II D istituto Erodoto di Corigliano Calabro

2° vincitore ex aequo

Tre storie per resiliere

Racconti della redazione delle I, II, III F della Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Capua di Melicuccà (RC), coordinamento di Natale Todaro

1° vincitore  

L’isola rinata

Racconto illustrato di Francesco De Gaetano, Angelo Cofone, 13 anni, I.C. Erodoto di Corigliano Rossano

Il segreto di voi adulti che noi bambini conosciamo

di Emanuele D’Antoni Di Carlo e Valerio Scolari, 11 anni, della Ve della scuola primaria De Filippo di Roma, coordinamento Erica Chirco

Voi adulti state cercando di nasconderci un segreto che noi già conosciamo: il segreto del clima.

La terra ci vuole bene, talmente tanto bene che sta sacrificando se stessa, sta sacrificando ghiacciai, orsi polari, mari, foreste, prima di sacrificare noi, che ogni giorno inquiniamo di più non accorgendoci dei segnali che ci sta mandando.

Il riscaldamento globale è il tema più importante di questi anni, di cui tutti parlano. Ed è a dir poco imbarazzante che a dominare questo tema sui social e nella vita reale sia una ragazza di diciassette anni appena compiuti e non i grandi, che dovrebbero parlare di questo tema e affrontarlo più di ogni altra cosa, per trovare soluzioni e per darci risposte, soprattutto a noi bambini.

Tra qualche anno toccherà a noi, ma adesso è il vostro turno e non potete continuare a dirci parole bianche e a sprecare una quantità pari a 16.5 miliardi di litri di petrolio al giorno. Sembrate dei bambini che giocano col petrolio, ma ora questo petrolio sta diventando fuoco nelle foreste. Non potete continuare a voler andare in macchina piuttosto che fare una passeggiata tenendoci per mano, producendo 18.5 miliardi di CO2 al giorno. Quelle macchinine con cui giocavate da piccoli si sono ingrandite.

È veramente questo il vostro obiettivo? Inquinare senza fine? Io non ci credo, perché so che voi genitori ci volete bene. Ma dovete ammettere che qualche volta sbagliate e che qualche volta noi bambini ci comportiamo da adulti, ma non quelli che sbagliano. Greta è una ragazzina matura, ha una forma di autismo che le ha permesso di capire nel profondo quello che stiamo facendo al clima. Spesso voi grandi avete più difetti di noi piccoli. E quello che state facendo al clima lo dimostra. 

Tra 12 anni il mare sarà così inquinato che non potremo fare più il bagno. Voi però l’avete fatto. Ma se la legge è uguale per tutti, anche noi tra 12 anni avremo il diritto di fare il bagno in un mare pulito. 

Noi ci siamo svegliati, ora tocca a voi. Avete poco tempo: se non aprite gli occhi ora, sputerete sul nostro futuro, che sarà peggiore del passato.

Resilienza è Resistenza!

della III E primaria dell’Istituto Erodoto di Corigliano Calabro, coordinamento Pina Antonucci

Qui il pdf del lavoro completo Resilienza è Resistenza

SCHEDA PROGETTUALE

PREMESSA. Il progetto concorso Giornalisti Nell’Erba ha come tema la “Resilienza. Non abbocco 2”. La resilienza è la capacità di una persona di affrontare i problemi, superare gli ostacoli e saper resistere alla pressione di  una situazione avversa. In sintesi, la resilienza è il mezzo per affrontare le sfide e le difficoltà in maniera vitale, facendole diventare opportunità di crescita.

Il tema resilienza, soprattutto in questo periodo in cui il nostro Pianeta è martoriato da profondi cambiamenti, mai come ora è necessario applicarlo anche all’emergenza climatica, ambientale, economica e sociale per garantire prospettive di sostenibilità. 

“Sostenibilità”, un obiettivo di tutti i Paesi, senza distinzione tra paesi sviluppati, in via di sviluppo, che racchiude il principio di corresponsabilità sui problemi globali da parte dei singoli Stati e di ogni persona. Occorre resilienza  dinanzi all’emergenza! Resilienza dinanzi agli stravolgimenti climatici, all’inquinamento ambientale, a quello economico e sociale che vede aumentare vertiginosamente la fame e la miseria di molti Paesi, alla comunicazione difettosa e tossica .

Resilienza è la sfida che Giornalisti Nell’Erba propone ai giovani  reporter chiamati a scovare, analizzare ed elaborare contenuti per prendere parte alla 14a edizione di GNE. Inoltre, è necessario rendere i giovani protagonisti di sostenibilità per lo sviluppo della coscienza critica e della resilienza, un’abilità di adattamento e resistenza che si apprende .

OBIETTIVI

Sviluppare il pensiero positivo;

Potenziare punti di forza e potenzialità;

Sviluppare l’autodeterminazione;

Confrontarsi utilizzando buone capacità di comunicazione;

Costruire relazioni sociali positive;

Trasformare le sfide in opportunità;

Collaborare e condividere;

Coltivare la fiducia e l’amicizia;

Impegnarsi in modo costruttivo e responsabile nel mondo odierno;

Riconoscere la propria identità e quella altrui nell’esercizio della cittadinanza;

Promuovere, consolidare e sviluppare le competenze chiave per un’educazione alla sostenibilità;

Valorizzazione delle diversità e realizzazione di una educazione inclusiva;

ATTIVITA’

Ascolto di semplici brani relativi alle tematiche affrontate Conversazioni in circle-time su quanto ascoltato
Creazione di cartelloni e plastici
Produzione e rielaborazione motoria di brani di quanto ascoltato Rielaborazione iconografica con varie tecniche 

METODOLOGIA

Brainstorming.
Attività di ascolto in modalità circle-time
Attività laboratoriale: approccio induttivo e deduttivo Cooperative learning e peer tutoring
Role play
Drammatizzazione. 

STRUMENTI

Materiali di facile consumo; Agenda 2030; schede strutturate e non; Lim; Internet; PC

VALUTAZIONE

Valutazione del processo di osservazione degli alunni durante il lavoro mediante griglie di osservazione. 

Valutazione del prodotto: chiarezza, completezza, coerenza, originalità grafica del prodotto. 

Autovalutazione attraverso l’uso di emoticons. 

cod. 1574704676495

Quarantena mentale e infodemia

di Emma Conforte, 10 anni, della IV primaria dell’ICS “da Feltre – Zingarelli”, plesso San Lorenzo, di Foggia, docente referente Maria Semeraro

Beh … oggi si sta mettendo a dura prova la capacità dell’uomo di assorbire un grosso urto senza rompersi!

La paura corre lungo tutto lo stivale. Si sta verificando un contagio emotivo ed un delirio di informazioni, una infodemia. La circolazione eccessiva di informazioni contraddittorie, non vagliate, che non possono essere verificate, che rendono difficile orientarsi, mescolate a valanghe di “bufale” ci rende tutti più fragili e poco resilienti.

Medici, virologhi, esperti della salute, giornalisti, politici divulgano, a tutte le ore e su tutti i mezzi di comunicazione, informazioni contradditorie tra di loro sul Coronavirus.

Non è come l’influenza … è come l’influenza; stare in quarantena ma stando tranquilli … sembra tutto un paradosso ed è difficile essere come il pesce che rimbalza e “NON ABBOCCA” perché si ha sete di notizie e fame di verità. 

Sono tutte fake news quelle che circolano perché questa epidemia è “nuova” e nessuno sa come comportarsi … sono tutte ipotesi, comportamenti per prove ed errori, siamo circondati da una comunicazione difettosa e tossica che inquina le nostre menti, il nostro cuore e il nostro comportamento!

Io che ho sempre vissuto circondata da ulivi e querce secolari pugliesi, simbolo di grandezza, forza, longevità, perseveranza ora a causa di emergenze sono costretta a rimettere tutto in discussione e non potendo contare su pilastri rassicuranti devo allenare la resilienza senza lasciarmi abbattere. E chi, meglio dell’ambiente, della natura, può indicarmi la strada giusta? Come “La ginestra” di Leopardi che nonostante il Vesuvio rinasce dalle ceneri…anche io attraverso la mia connotazione positiva e la conoscenza critica della realtà oscillerò col vento ma non mi spezzerò!

S.O.S tenibilità

schermata-2018-04-02-alle-12-18-30Report sulla sostenibilità in agricoltura, frutto dell’opera degli alunni di due V della primaria e una classe I della secondaria dell’Istituto Don Milani di Monte Porzio Catone, frutto di lavoro durato mesi. Oltre al valore del documento, le novità in tema di metodo gNe: docenti delle varie aree hanno dato un contributo  (dalla matematica in poi..) e il lavoro in verticale tra ragazzi della Primaria e i ragazzi delle Medie. Coordinamento di Barbara Forti, Alessandra Massimi, Ornella Silo,  Teresa Biancone, Franca Rapolla, Pietro Ilari, Carla Carletti.

 

 

Bilancio di donne

della V A primaria della Scuola D. Giuliotti di Greve in Chianti, con il coordinamento di Agata Maddoli, riprese e montaggio di Matteo Merciani, direttore “Dai Colli Fiorentini”. In redazione, Sejdi Berisha, Ginevra Bernabei, Emma Bonechi, Gabriele Casula, Giovanni Corsinovi, Daniel Dushku, Ejuxin Hoxha, Caterina Lozzi, Allegra Diletta Marilli, Gilda Nava, Dario Pacciatti, Alessandro Perini

La 5C di Greve, invece, è stata protagonista di questa trasmissione radio che testimonia il primo “gemellaggio gNe”, quello nato tra gli istituti scolastici di Greve (Toscana) e Bovino (Puglia)

 

Ascolta “Classe 5C Greve Giornalisti nell’erba 2018” su Spreaker.

Bilancio di sostenibilità… quattro passi per l’ambiente

della redazione della V a dell’Istituto comprensivo di Bovino, Castelluccio dei Sauri, Panni (FG), Giulia Campanella, Samuele De Masis, Claudia Della Vista, Cristian Pio Di Biase, Paola Grace Di Pasquale, Fabiana Annamaria Franza, Aurora Gagliardi, Chiara Pia Lacivita, Daniel Lobozzo, Antonio Pio Morsillo, Alessio Ryan Pagniello, Stefano Provenza, Christian Rinaldi, Giulia Sciaraffa, Marinel Voicu, con il coordinamento di Stefania Cicioni

schermata-2018-03-18-alle-13-02-37Sono ormai un po’ di anni che la nostra scuola è attenta ad una coscienza ecologica che crei una consapevolezza dell’importanza dell’Ambiente come valore assoluto alla base di una sana prospettiva di vita e di sviluppo sostenibile.
Con la nostra insegnante, abbiamo lavorato sull’attenzione globale e locale immaginandoci come futuri cittadini che hanno “voglia di assumere nuovi modelli di vita e di pratiche innovative sostenibili”.
In questo lavoro, il nostro obiettivo principale è stato quello di sviluppare in noi un senso di appartenenza, di identità territoriale e di cittadinanza.
Tutto ha avuto inizio da un serio quesito: la salute dell’ambiente che ricaduta ha sulla nostra salute?
E’ stata, per noi, un’esperienza scolastica molto positiva perché attraverso analisi e studi statistici, nonché alla formulazione di un nostro questionario, da somministrare non soltanto a noi stessi ma, anche agli studenti della scuola media, ci siamo potuti confrontare con alcune problematiche ambientali.
Analizzando alcuni comportamenti di vita quotidiana, come l’andare a scuola, ci siamo chiesti:
”com’è l’aria che respiriamo?”
Le risposte sono state tante, per cui abbiamo deciso, dopo un attento lavoro di ricerca monitorato dalla nostra insegnante, di procedere come segue… (nelle slide)