Cervello annacquato? Si, per il 75%

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di Giuseppe Toninelli e Sara Leone

Whateverwater VerticaleL’equilibrio sano del corpo umano passa necessariamente dall’acqua e dall’idratazione che da questo fondamentale elemento ne deriva per gli esseri viventi. Di bilancio idrico abbiamo parlato con Manuela Kron, direttore Corporate Affairs di Nestlé Italia mentre presentava la mostra interattiva Feed Your Mind ad Expo, con Alberto Leone, medico al San Carlo di Nancy, e con Laura Rossi, Ph.D. Programmi Internazionali Nutrizione e Salute Pubblica, Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (CREA-NUT). Con loro scopriamo che…

Cos’è un bilancio idrico? Ci risponde Laura Rossi, Ph.D. Programmi Internazionali Nutrizione e Salute Pubblica, Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (CREA-NUT).
Il bilancio idrico determina il fabbisogno idrico del corpo umano. Normalmente la quantità di acqua che il corpo assume è uguale a quella persa. Il meccanismo della sete regola l’assunzione mentre, tra le varie uscite, la regolazione dell’eccesso di acqua è affidata al meccanismo di secrezione della vasopressina.

Se bevi poco o male…

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di Matteo Isidori e Sara Leone

Whateverwater VerticaleDisattenzione, mal di testa, irritabilità, nervosismo… fino alla morte, in 4 o 5 giorni. L’acqua è essenziale. Ne parla Manuela Kron, direttore Corporate Affairs Nestlé Italia presentando la mostra interattiva Feed Your Mind ad Expo.

Bisogna berne almeno 8 bicchieri al giorno. Ma se non è buona? Se è potabile ma contiene sostanze tossiche anche in basse quantità, cosa ci succede? Lo spiega Agostino Di Ciaula, medico, coordinatore comitato scientifico nazionale ISDE (Medici per l’Ambiente)

 

 
Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

Cosa fa l’acqua in un corpo?

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di Leigh Haugh, traduzione di Paola Bolaffio (per gentile concessione a Giornalisti Nell’Erba)

Whateverwater VerticaleCosa fa l’acqua in un corpo? Le sue funzioni e i suoi ruoli sono molti di più di quelli che immaginiamo. Eccone qualcuno.

 

 

Trasportatore

L’acqua consegna a ciascuna cellula gli ingredienti esatti che la cellula richiede e porta via i prodotti finali o di eliminazione delle sue reazioni di sostegno vitale. E’ un veicolo di trasporto per tutti i nutrienti e i rifiuti. Senza acqua, cellule, tessuti e organi muoiono rapidamente. In poche parole, le funzioni del corpo cessano senza questo elemento e il corpo ospite non può sopravvivere.

Solvente

Il CNR ad Expo con innovazioni antisiccità

 

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015
Whateverwater Verticale

 

Expo Milano 2015 (dalla nostra inviata Caterina Stacchiola) – Al Padiglione Italia, durante l’incontro del CNR su siccità e desertificazione, si parla di risparmio idrico con il professor Scarascia Mugnozza, dell’Università degli Studi della Tuscia e rappresentate del DIBAF (Dipartimento per la Innovazione nei sistemi Biologici, Agroalimentari e Forestali).

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

Fonte diretta, risponde Nestlé

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di Paola Bolaffio

Le domande sull’acqua.
Intervista a Manuela Kron, Direttore Corporate Affairs di Nestlé in Italia.

Whateverwater VerticaleAcqua pubblica, acqua privata. Acqua in bottiglia, acqua del rubinetto. Bottiglie di plastica e emissioni di CO2… sostanze tossiche rilasciate nell’acqua… Le multinazionali dell’acqua che lasciano a secco le popolazioni… che guadagnano su un bene che è un diritto…

Fiumi di inchiostro (ultimamente soprattutto virtuale e digitale) si scrivono ogni giorno. Rapporti, analisi, commenti, inchieste, discussioni su tutte le piattaforme. Difficile però trovare in giro sul web qualcuno che chieda direttamente risposte alle multinazionali dell’acqua. Qui e in video, una conversazione con Manuela Kron, direttore Corporate Affairs del Gruppo Nestlé in Italia.

“Nestlé è leader mondiale nelle acque in bottiglia, grazie a Nestlé Waters. Dopo l’acquisizione della Vittel nel 1969, ha cominciato a produrre acque in bottiglia consolidando la sua posizione di leader con l’acquisizione del Gruppo Sanpellegrino nel 1998”: così leggo sul vostro sito. Sembra sciocco chiederlo alla multinazionale, ma qual è la posizione di Nestlé nel dibattito acqua pubblica – acqua privata?
In realtà non abbiamo alcun ruolo in questo dibattito. E’ vero che Nestlé è rilevante nell’ambito del mercato dell’acqua minerale, ma l’acqua minerale, in sé, è una super-frazione dell’acqua del mondo. E Nestlé è grande a livello globale, ma a livello locale, nei singoli paesi, è più “piccola” di tante altre aziende locali.

L’acqua nelle imprese, Iraldo: “Per ridurne il consumo, bisognerebbe farla costare di più”

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater Verticale

di Matteo Isidori

Expo2015, Towards a sustainable Expo. Fabio Iraldo, professore associato di Management sostenibile dell’Università Bocconi di Milano, sui consumi di acqua e le industrie. E’ una scelta etica o economica ridurne l’utilizzo?

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

I 1000 giorni liquidi

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di  Giada Di Passa e Sara Leone.

Whateverwater VerticaleLa prima acqua della nostra vita. Cosa fa, quanto è importante e quanto influenza la vita futura. Ne parlano Manuela Kron, Direttore Corporate Affairs di Nestlè Italia, spiegando il percorso della Mostra interattiva Feed Your Mind ad Expo, Alberto Leone, medico al San Carlo di Nancy, Agostino Di Ciaula, medico, coordinatore scientifico nazionale ISDE (Medici per l’Ambiente)

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

L’acqua pubblica ad Expo

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater VerticaleLungo il Decumano e il Cardo, sotto le grandi vele che attenuano il bruciore ma non riescono a calmare la calura, 32 casette dell’acqua hanno distribuito (dati al 15 settembre) 9 milioni di litri d’acqua.
Milioni di litri monitorati dal  Laboratorio ZooPlantLab  dell’Università di Milano-Bicocca che si è occupato dell’analisi in tempo reale dell’acqua destinata al consumo. Questa iniziativa, che prevede la collaborazione con Metropolitana Milanese – la società gestore dell’acqua del Comune di Milano – ha messo a punto sistemi di rilevazione real time per controllare la presenza di eventuali batteri patogeni attraverso un’analisi sulle fontanelle della piattaforma Expo e sui punti rete.

Casetta acqua ad Expo
Casetta acqua ad Expo

“Si tratta di un processo ormai standardizzato, come è necessario in ogni monitoraggio. In laboratorio arrivano la mattina presto i tecnici di Metropolitana Milanese Spa, che è l’ente che gestisce l’erogazione dell’acqua destinata al consumo umano a Milano, con l’acqua raccolta in EXPO. Questi campioni sono immediatamente presi in gestione nel nostro laboratorio e inizia l’iter di trattamento e analisi che ci porta ad avere una risposta a metà del pomeriggio. Sono infatti necessarie alcune ore per la filtrazione dell’acqua, la sua preparazione per le analisi molecolari e l’interpretazione dei risultati”, spiegano i responsabili di progetto Maurizio Casiraghi e Massimo Labra.

Ad Expo2015, 11 le zone umide artificiali costruite, per un totale di 9 mila metri quadri per purificare l’acqua piovana di superficie. Acqua salvata e utilizzata.Il 20% dell’area Expo, coperta da vegetazione.
12mila, gli alberi piantati per rendere un giardino l’area dell’esposizione.

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

La “chimica” del clima

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

di Giorgia Burzachechi

Whateverwater VerticaleTra atomi e “magnetini”, solventi e bollicine, ossidi, biossidi e monossidi, a lezione con Daniela Romanazzo, chimica ricercatrice e divulgatrice scientifica con Ludis, si capisce come funziona la chimica del climate change e che ruolo primario gioca l’acqua. L’acqua è la scelta vincente della natura. Il composto vivente. E c’è un motivo, dal punto di vista scientifico. L’acqua risponde a regole che sono solo sue, è una ribelle rispetto alle regole canoniche della scienza, ha un comportamento assolutamente proprio, caratteristiche tutte e solo sue. E’ un complesso efficiente di capacità, ne ha tantissime, gestisce e regola i nutrienti dentro e fuori gli organismi, mantiene il PH (misura dell’acidicità, se lo è troppo o troppo poco non è vitale), l’acqua mantiene la neutralità, mantiene la temperatura, dentro e fuori gli organismi. Se non ci fosse, si arriverebbe a morte certa per tutti gli organismi. Tutto è composto di acqua. I vegetali per più del 90%, il pianeta per più del 75%, gli animali, più del 70%.

Per una buona birra serve una buona acqua

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater Verticale di Gabriele Vallarino

Non è un caso che il Birrificio Angelo Poretti sia nato in Valganna: proprio qui, infatti, si trova la Fonte degli Ammalati. Ma non si cada in inganno per via di questo nome, Laura Marchini, Corporate Affairs Manager di Carlsberg Italia, ne narra tutte le proprietà.

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.