#VersoCOP21, Eric Barbizzi intervista i delegati 350.org di molti paesi del mondo

27 giugno 2015, ore 16.30
Video conferenza in diretta sul canale google+ e youtube di giornalistinellerba.
Eric Barbizzi, 11 anni, responsabile pagine Esteri di Giornalistinellerba.it, intervista:
Arianne Kassman, coordinatrice di 350.org per la Papua Nuova Guinea. E’ coordinatrice dello Youth Integrity Program. La Papua Nuova Guinea ha avuto i primi rifugiati climatici del mondo, dalle isole Carteret.
George Nacewa, coordinatore di 350.org per le Fiji. Si occupa di peace-building e ha lavorato come facilitatore giovanile presso l’iniziativa “Strenghtening Citizens Engagement”, un programma dell’UNDP.
Padre Jovino Batecan, prete diocesano nelle Filippine. Guida attualmente gli sforzi della propria comunità per integrare temi ambientali e spirituali, così come pratiche di agricoltura organica come mezzo per aumentare la resilienza verso gli impatti dei cambiamenti climatici legati alla sicurezza e qualità alimentare.
Padre Warren Puno, parroco nelle Filippine. Attualmente guida la propria comunità in una battaglia contro la realizzazione di una nuova centrale a carbone (investimento previsto di 2 miliardi di dollari) che distruggerebbe l’ambiente locale.
Federico Brocchieri, Coordinatore Sezione Giovani Italian Climate Network

#EricCOP21, l’hashtag del crowdfunding per l’inviato speciale di gNe a Parigi2015

“Sono Eric Barbizzi, ho 11 anni e sono responsabile esteri di Giornalisti Nell’Erba. Vorrei andare alla COP21, la Conferenza ONU sul clima che si terrà a Parigi, per due ragioni. La prima è personale: sento la necessità di dare il mio punto di vista, poiché sarà la mia generazione a pagare le conseguenze delle decisioni prese a COP21. La seconda riguarda tutti voi ed è la garanzia dell’obiettività del mio punto di vista: non dovendo difendere un posto di lavoro non posso subire pressioni esterne”.

Nel 2050 avrà 46 anni: sarà nel pieno della vita e della carriera. Per questo Eric Barbizzi, che coi suoi 11 anni è il più giovane giornalista ambientale d’Italia, ci tiene a seguire come inviato COP21, la Conferenza ONU sul clima dove si decideranno gli obiettivi al 2050. E Giornalisti Nell’Erba, il suo giornale, sta per lanciare un crowdfunding per sostenere il progetto.
“Vorremmo raccogliere fondi per finanziare la trasferta del nostro inviato”, spiega il direttore Paola Bolaffio. “Eric può raccontare a chi è più direttamente interessato ciò che i grandi del mondo decideranno sul futuro del pianeta, sul futuro degli adulti di domani. Può essere un testimone importante, e un giornalista fondamentale, un giornalista obiettivo, perché non può aver paura di perdere un posto di lavoro”, un giornalista in un contesto in cui, quasi sicuramente, le testate italiane non saranno presenti in massa (alla COP20 di Lima, lo scorso anno, c’erano solo due freelance dal nostro Paese).
Sergio Ferraris, referente qualità informazione scientifica e innovazione di FIMA (Federazione Italiana media ambientali) e anch’esso promotore della campagna di crowdfunding, gli ha dedicato il premio “Reporter per la Terra 2015” a lui conferito.

Eric Barbizzi ha un curriculum di tutto rispetto. E’ responsabile pagine Esteri di Giornalistinellerba.it, la testata del progetto Giornalisti Nell’Erba. Ha iniziato la sua carriera di giornalista scientifico ambientale a 6 anni. Lavora sulle tematiche ambientali internazionali, dagli OGM alle soluzioni per l’agricoltura sostenibile, per la tutela delle risorse del pianeta; dalle azioni delle multinazionali alle biotecnologie. Appassionato di biomimesi, ha condotto un’inchiesta sulla ricerca per le nuove tecnologie per l’ambiente. E’ stato il primo giornalista italiano ad aver trattato su un giornale le problematiche ambientali della clausola ISDS del TTIP e su questo tema ha intervistato il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, il viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda e il segretario generale ETUC Bernadette Ségol e Jeffrey J. Schott, senior fellow Paterson Institute for International Economics. E’ intervenuto all’Accademia dei Lincei per dare i suoi consigli, in occasione della presentazione del nuovo canale Scienza & Tecnica di ANSA, su come interessare i giovani alle tematiche scientifiche e ambientali. E’ intervenuto in diretta streaming ad una conferenza con i media da Lima, durante COP20.

Giornalisti Nell’Erba (gNe) è un progetto nazionale e internazionale di giornalismo e comunicazione ambientale per bambini, ragazzi e giovani dai 3 ai 29 anni. Con oltre 7000 “corrispondenti” da tutta Italia e da alcuni paesi europei, è la più grande e più giovane redazione ambiente del mondo. La dirige Paola Bolaffio, giornalista professionista. Editore l’associazione di promozione sociale Il Refuso, che con i suoi volontari dal 2006 realizza le attività del progetto: un premio di giornalismo ambientale dalla giuria prestigiosa, eventi e appuntamenti culturali, scientifici e formativi rivolti a ragazzi, docenti, scuole. E’ una rete che fa incontrare e dialogare tra loro giovani e giovanissimi, grandi del giornalismo, mondo della ricerca ed economico, istituzioni, imprese. I gNe collaborano con ANSA Scienza e Tecnica Ragazzi.
Dicono di gNe:
“Chiave di lettura universale delle questioni ambientali” (Agenzia ANSA)
“Corazzata di giornalismo ambientale […]”
(La Stampa)
“[…] piccole vedette per l’ambiente, veri e propri equipaggi per il cambiamento”
(Corriere della Sera)

Per Eric Barbizzi a COP21: #EricCOP21, info@giornalistinellerba.org – tel. 06.94340043
Link storify Eric a COP21 (al 24 giugno): http://bit.do/EricCOP21

www.giornalistinellerba.org (il progetto)
www.giornalistinellerba.it (la testata online)

qualche intervista di Eric:
https://www.youtube.com/watch?v=jYVJraTuHKI
https://www.youtube.com/watch?v=a4IpiM6wDgA
https://www.youtube.com/watch?v=CGIoaWrL3vs
https://www.youtube.com/watch?v=L_kM68bmcPQ
https://www.youtube.com/watch?v=hV6Ubb3jyuw
https://www.giornalistinellerba.org/crew-4-change/