Inquinamento a Treviglio

Alessia Caterina Marcello di 10 anni, del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, coordinata da Salvatore Pizzo ha firmato questo “pezzo” sull’inquinamento a Treviglio (BG).

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A Treviglio 10 anni fa, alcune aziende chimiche, hanno causato danni ambientali.
I proprietari di queste aziende, non hanno eliminato correttamente gli scarti di lavorazione.
Per non pagare la spese di sostenimento, hanno fatto sotterrare in buche o fatto scorrere i liquidi chimici in campi abbandonati e canali di irrigazione.
Questo modo di fare ha danneggiato la flora e la fauna di questi luoghi e ha fatto ammalare molte persone, molte delle quali hanno perso la vita.
Queste aree sono ora da bonificare per renderle ancora utilizzabili dall’uomo.

Oltre… tutto

La redazione composta da Silvio Pieri di 1o anni, Beatrice Gigliotti di 10 anni, Anna Macchini di 11 anni, Greta Grassivaro di 11 anni, Matteo Lidacci di 10 anni, di Padova, hanno realizzato un coloratissimo esempio di giornalismo creativo che va davvero oltre le aspettative.

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Dal papiro… all’ebook

La classe 2°B primaria dell’Istituto Comprensivo via G. Messina di Roma (plesso M. Bosco), coordinata dalle insegnanti Teresa Cerza e Lucia Pozzi, concorre al Premio gNe con l’elaborato intitolato “Dal papiro… all’ebook”, che ripercorre la storia della lettura e della scrittura a partire dal supporto più antico fino all'”oltre” rappresentato dalle nuove tecnologie.

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Il sindaco di Parma: “Risorse non rifiuti”

Carlotta Furriolo, 11 anni, della VA del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, classe coordinata da Salvatore Pizzo, ha intervistato il sindaco di Parma Federico Pizzarotti sulla raccolta differenziata.

 

Fino ad ora si sono viste città  inondate da rifiuti prodotti da noi cittadini, ultimamente però siamo diventati un po’ più attenti a non sprecare e per nostra fortuna c’è la raccolta differenziata che è molto utile per l’uomo e per l’ambiente. Per saperne di più ne abbiamo parlato con  il  sindaco di Parma Federico Pizzarotti.

Domanda: Signor Sindaco, cosa pensa della raccolta differenziata, e cosa l’ha spinta a prendere questa iniziativa?

Lombricompostiere alla mostra del riuso

La prima mostra del riuso a Parma, articolo-intervista di Lavinia Bizocchi, V A del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma coordinata dal professor Salvatore Pizzo.

 

A PARMA LA PRIMA MOSTRA DEL RIUSO

Come tutti noi possiamo fare per avere una società senza rifiuti?

Quale contributo concreto possiamo dare?

La prima mostra del riuso si è svolta a Parma in via D’Azeglio sotto i portici dell’Ospedale Vecchio il 22 novembre.

È stata una mostra dove delle associazioni e delle ditte di Parma hanno dimostrato e messo in pratica le loro attività riguardanti la riduzione, la riparazione, il riuso ed il riciclaggio dei rifiuti ed anche nuove ricerche e riprogettazioni riguardanti l’argomento.

Durante la mostra si sono svolti anche interessanti laboratori. Fra questi il laboratorio “Come realizzare una lombricompostiera domestica”, organizzato da Fruttorti di Parma, aperto ad adulti e bambini, durante il quale sono stati distribuiti kit gratuiti di realizzazione da portare a casa (lombrichi inclusi!!!).

Francesca Riolo di Fruttorti Parma spiega: “I lombrichi mangiano gli scarti organici, a parte aglio, cipolle, agrumi e resti di origine animale. Mangiano anche carta e cartone perché contengono cellulosa e quindi possono essere inseriti nella lombricompostiera. I lombrichi digeriscono gli scarti organici e producono fertile humus e terriccio, chiudendo il cerchio vitale.”

– “Perché ha deciso di far parte dell’associazione Fruttorti?”

– “Penso sia importante comunicare alle persone l’idea di ritornare a connettersi con la natura, ai ritmi naturali”.

7 interviste in via Alessandro Levi

Carolina Toscano, 10 anni, della V A del  Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma coordinata dal docente Salvatore Pizzo, fa una serie di interviste in strada sui rifiuti, gli sprechi, i comportamenti virtuosi per l’ambiente.

La situazione si fa complicata in Europa per i rifiuti, cioè per lo spreco.

INTERVISTA A SIGNORA MORETTI

Carolina: Cosa ne pensi dello spreco?

Signora Moretti: Penso che ogni risorsa anche rifiuto debba essere valorizzata.

Carolina: Sprechi sempre l’ acqua?

Signora Moretti: No ,cerco di stare attenta e chiudere il rubinetto quando non mi serve.

Carolina: Cosa ne pensi delle persone maleducate, che buttano per la strada dei rifiuti?

Signora Moretti: Penso che dovrebbero prendere la multa.

INTERVISTA A FERRI

Carolina: Spegni sempre la luce quando non ti serve?

Ferri: Sì, la spengo perché è inutile consumare la luce quando non serve.

Carolina: Hai mai visto una persona che butta per strada i rifiuti?

Ferri: No, però ho visto persone buttare in terra: Carta, mozziconi di sigaretta e le cicche che rovinano pavimenti pubblici, vestiti e scarpe.

Parma: no all’esempio di Garbage Patch

Articolo sull’isola dei rifiuti a nord della Florida di Alessio Beccarelli della V A del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, coordinato dal docente Salvatore Pizzo.

 

Parma: no all’esempio di Garbage Patch

Si chiama Garbage Patch l’isola dei rifiuti e si trova a nord delle coste della Florida. E’ nata dai rifiuti dispersi e trasportati dalle correnti marine. La sua superficie purtroppo è in continua crescita. L’isola è disabitata, nessuno vuole abitare in un’isola fatta di rifiuti. A Parma da qualche mese è cominciata la raccolta differenziata dei rifiuti, che consente di smaltirli in maniera razionale. Parte di essi viene utilizzata per generare energia, la carta viene nuovamente rigenerata, così come la plastica e il vetro. A questo proposito uno dei temi trattati all’Expo 2015 di Milano sarà lo “sviluppo sostenibile” , cioè il progresso della umanità rispettando la natura e l’ambiente consentendoci di migliorare le nostre condizioni di vita.

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Il risparmio energetico

Matteo Zito, del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, intervista Nadia Artoni, docente di scienze e geografia, sul risparmio energetico; coordina Salvatore Pizzo.

INTERVISTA SUL RISPARMIO ENERGETICO

Nadia Artoni è un insegnante di scienze e geografia che vive a Brescello. Cosa ne penserà della raccolta differenziata dei rifiuti e del risparmio energetico?

 IO: Buongiorno signora Nadia, per lei cos’è il risparmio energetico?

NADIA: Per me il risparmio energetico è il mezzo per consumare meno energia e mantenere in buona salute l’ambiente.

 IO: Ma come si ottiene  il risparmio energetico?

NADIA: Isolando termicamente finestre, muretti delle case e spegnendo tutti gli elettrodomestici senza lasciarli in STANDBY e spegnendo tutte le luci quando si esce dalle stanze.

 IO: Lei dove abita?

NADIA: Io abito a Brescello

 IO: Nel suo paese si pratica la raccolta differenziata?

NADIA: Si, nel mio paese facciamo la raccolta differenziata porta a porta da almeno 3 anni

 IO: In che cosa consiste la raccolta porta a porta?

NADIA: I rifiuti vengono separati per caratteristiche e una volta alla settimana vengono ritirati dagli addetti.

IO: Grazie.

 

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Lo spreco dei rifiuti

Intervista sullo spreco dei rifiuti di Valeria Wirries, e foto di Federica Gallo, 10 anni della V A del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, coordinata da Salvatore Pizzo.

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LO SPRECO DEI RIFIUTI.

In Italia ogni persona produce circa1 kgdi rifiuti al giorno.

Se parliamo di una famiglia di 4 persone sono gia´4 kgal giorno e moltiplicato per 365 giorni, risulta 1 tonnellata, a famiglia, all’anno. Attualmente in Italia sono 26 milioni di tonnellate di rifiuti all’ anno. Molto di piu’ in confronto dei nostri antenati. Lo smaltimento è quindi un grosso problema per le città e può essere risolto con la raccolta differenziata, l’incenerimento e la discarica.

INTERVISTA  AL  SIGNOR  FABRIZIO:

1.Domanda:

Federica:In  un periodo come questo, per via delle crisi, cosa riuscirebbe ad escludere dalle sue abitudini quotidiane per un minore spreco?

Signor Fabrizio: Riutilizzare piu` spesso le borse dei supermercati e le bottiglie di plastica, risparmierei  più acqua.