L’armata ambientale gNe del Sud riunita a Bovino

Grazie successo sabato 11 aprile all’edizione n.2 del festival interregionale Puglia-Calabria di Giornalisti Nell’Erba che si è tenuto nel magnifico borgo medievale di Bovino, in provincia di Foggia. Più di 200 giovani e giovanissimi provenienti dai territori di Foggia, di Taranto, Lecce, Bari, Reggio Calabria, Cosenza, hanno preso parte ai tanti eventi in programma per poi essere premiati come finalisti dell’edizione nazionale del Premio di giornalismo ambientale gNe9. Giornalismo, ambiente, innovazione, cibo, web e social media sono stati i temi dei workshop, delle conferenze e dei laboratori del festival, dalle presentazioni dei mille usi della canapa, a partire dall’architettura sostenibile (con gli ingegneri di Assocanapa Carmine Dedda, Nicola Cutillo e con Andrea Rattazzi, Rachele Invernizzi, Andrea Carletti), per passare attraverso i laboratori sulla differenziata (con Giorgio Ventricelli) a quelli “maninpasta” con il grano Senatore Cappelli (con Lucia Di Domenico, della Masseria didattica Posta Guevara di Giardinetto, sempre in provincia di Foggia), dalle erbe aromatiche e medicinali a quelle spontanee, dalla filiera del seme a quella della paglia. E poi il racconto del “caso” della Pecora Gentile di Puglia e del Maiale Nero dei Monti Dauni, esempi di come una sinergia tra tradizione, allevamento sostenibile e ricerca scientifica possa portare risultati eccezionali, come la rinascita di razze autoctone estinte (con Francesco D’Innocenzio, ricercatore in ecosistemi agricoli e titolare della Masseria Didattica Selecchia di Bovino che con CNR e l’Università ha messo a segno progetti d’avanguardia). E ancora, workshop sui “cinguetii” di twitter (con Giorgia Burzachechi), sui disastri ambientali (con Giorgio Ventricelli), sulla reputazione digitale (con Paola Bolaffio).

Grande emozione al momento della “chiamata” dei finalisti nazionali. Il 29 maggio a Roma, per la premiazione di Giornalisti Nell’Erba IX edizione, per la Puglia e la Calabria parteciperanno:

–       L’Istituto Comprensivo Erodoto di Corigliano Calabro (Cosenza), insegnante referente Lucia Visciglia (tre classi) (qui, qui e qui gli elaborati)

–       L’Istituto A. Gemelli di Leporano (Taranto), insegnanti referenti Ines Tardio, Maria Teresa D’Amato, Lucia Mandrillo (due classi) (qui l’elaborato)

–       L’Istituto superiore Morea De Lilla di Conversano (Bari), insegnante referente Loredana Brunetti (due classi) (qui e qui gli elaborati)

–       L’Istituto Margherita di Bari, insegnante referente Lucio D’Abbicco (redazione Daisy News) (qui l’elaborato)

–       L’Istituto Comprensivo di Bovino, Panni, Castelluccio dei Sauri (Foggia), insegnanti referenti Anna Maria Gesualdi, Barbara Doronzo (redazione Parola Nostra e una classe) (qui e qui gli elaborati)

–       Liceo Scientifico N. Pizi di Palmi (Reggio Calabria), insegnante referente Maria Anile (due classi) (qui e qui gli elaborati)

Il festival, che è stato ospitato in bellissime location storiche come il Cassero del Palazzo Ducale (Castello), il Museo civico archeologico, la sala consiliare, il teatro Pio XI, grazie anche alla collaborazione del Comune, è stato organizzato dall’Istituto comprensivo di Bovino, Castelluccio dei Sauri e Panni (il dirigente è quel Gaetano De Masi che la rete Docenti gNe ha investito del ruolo di preside nazionale e che è affiancato dall’infaticabile Anna Maria Gesualdi), e dalla Pro Loco di Bovino (presidente e “ministro degli esteriMaria Rosaria Lombardi) insieme a il Refuso, la no profit che realizza Giornalisti Nell’Erba.

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