Food waste, nel 2015, dai 200 grammi ai 2 chili di spreco pro capite a settimana

Expo Milano 2015, 4 agosto (dalla nostra inviata Azzurra Giordani) – Ridurre lo spreco alimentare significa aumentare la disponibilità di cibo. Per farlo bisogna agire sulle cause: spesa non oculata, cucina sbagliata e scorretta conservazione del cibo. Lo si può fare tramite una corretta educazione alla lotta allo spreco alimentare che dovrebbe iniziare a livello scolastico. A riferirlo è Barbara Paolini, medico nutrizionista presso il Policlinico Le Scotte di Siena e vicesegretario nazionale dell’Associazione italiana dietetica e nutrizione clinica.

Il progetto #gNeLab Expo, che vede un “presidio” di giovani giornalisti Nell’erba a caccia di notizie su sostenibilità, innovazione, greenicità nei sei mesi dell’Esposizione universale, è frutto della partnership con Carlsberg Italia – Birrificio Angelo Poretti (birra ufficiale di Padiglione Italia).

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