Un mondo di alghe

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015Whateverwater Verticale

Le alghe possono essere il cibo del futuro. Scopriamo tutte le proprietà di questi organismi acquatici insieme a Laura Bruno, biologa ricercatrice Università di Roma Tor Vergata, a Expo per parlare di alghe.

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

Desertificazione. Emigrare toccherà anche a noi

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater Verticale

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.

Grammenos Mastrojeni, del ministero Affari Esteri, ad Expo per un convegno sulla desertificazione nel mondo e anche in Italia: “Emigrare per il clima, prima o poi toccherà anche a noi…”

 

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.
 

Idroponica e acquaponica, le ricette del Belgio

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater Verticaledi Matteo Isidori e Rachele Bevacqua

Una stanza circolare e buia, ruote nere che girano lentamente, illuminate da lattughe di un verde intenso, pesci silenziosi e sbiancati scivolano nell’acqua torba di un acquario tondo, le insalate girano lente ma incessanti, in 150 minuti completano 360° e ricominciano. Se l’atmosfera non fosse spezzata dagli stridii dei bambini e dai flash delle macchine fotografiche sembrerebbe un luogo di strane magie, invece è solo la “cantina” del Padiglione belga in Expo Milano 2015, dove l’ingegnere agrario Zahar Sperandii gestisce l’impianto di coltivazione acquaponica. Non ci siamo sbagliati, è proprio acquaponica, né idroponica né acquacoltura, ma un mix delle due.

Un problema dell’acquacoltura, la coltivazione di pesci, crostacei o molluschi, è il fatto che gli escrementi degli animali sono ricchi di azoto organico, un componente altamente tossico per gli animali stessi. Un problema delle colture idroponiche è che richiedono grandi quantità d’acqua e di fertilizzanti (principalmente azoto inorganico, un fertilizzante naturale ma comunque aggiunto). C’è una soluzione: esistono in natura dei batteri, che possono anche essere artificialmente aggiunti, che nitrificano l’acqua, ovvero trasformano l’azoto organico degli escrementi in azoto inorganico, fungendo così da filtro naturale per l’acquario e da fertilizzante per le piante.

Goccia a goccia, in verticale

EXPO2015 – INCHIESTA WHATEVER WATER settembre-ottobre 2015

Whateverwater Verticale Nel padiglione di Israele si scoprono tecnologie, anche esportabili, per l’agricoltura in un paese arido, dove il suolo fertile per coltivare non è molto disponibile e l’acqua è da “inventare”…

 

Il progetto WHATEVER WATER #cmqacqua è realizzato in partnership con Nestlé Italia e Carlsberg Italia.