Generazioni a confronto sugli sprechi (14722)

Intervista di Leonardo Fedolfi della classe V A, del Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, coordinato da Salvatore Pizzo

Intervista ad una signora sugli sprechi ai nostri giorni e come venivano gestiti i rifiuti ai sui tempi.

Ai giorni nostri si fa un uso improprio di tante risorse naturali e nelle civiltà industriali vi è un grande spreco di cibo, così prezioso per la vita della terra. Il volume totale di buttato gettato ogni anno in tutto il nostro pianeta, è pari a 1,3 miliardi di tonnellate ed economicamente si sprecano circa 565 miliardi di euro, equivalente al PIL (prodotto interno lordo) di Svizzera e Turchia. Se tutto questo cibo e tutti questi soldi non venissero sprecati, la vita di tante persone e tantissimi bambini, sarebbe migliore. Non sono solo i paesi del Terzo Mondo che soffrono la fame, ma anche in Europa ed in Italia succede che ci siano persone che hanno fame e non abbiano da mangiare. E preoccupante è anche il degrado dell’ambiente derivato dalla produzione e dalla commercializzazione degli alimenti che non vengono utilizzati: spreco di carburante e inquinamento inutile del pianeta. Per smaltire i rifiuti e continuare a produrne inutilmente continuiamo ad inquinare sempre di più.

Parma, 25.11.2014
Intervista in via Carlo Marx

Intervistatore: Leonardo Fedolfi (A)
Intervistato: signora Marchiani (B)
La signora Marchiani è nata in un’altra generazione e ci può dare testimonianza della vita di altri tempi dove lo spreco era ridotto e si mangiava per vivere. Oggi alcune persone vivono per mangiare.

A) Buongiorno signora, posso farle alcune domande?
B) Certo, cosa vuoi sapere? Mi fa piacere esserti utile.

A) Per lei che cosa è lo spreco?
B) Lo spreco é una cosa che non dovrebbe esistere. I prodotti della terra, i manufatti devono essere utilizzati fino in fondo e riutilizzati quando possibile.

A) Faccia un esempio.
B) Non si consuma il cibo, con gli avanzi si possono fare dei piatti gustosi, come il riso saltato, la torta di pane, le polpette, e tante altre pietanze che sono anche migliori dell’originale. Poi non si lascia il rubinetto aperto tutto il tempo quando ti lavi i denti o non stai usando l’acqua, si fa la raccolta differenziata e prima di scartare qualsiasi cosa, si dovrebbe cercare di ripararla, ad esempio ti procuri uno strappo nella felpa, lo rammendi, se ti si rompe una mensola, l’aggiusti.

A) E il petrolio?
B) Esatto, non bisogna utilizzare l’auto quando non è necessario, anche tenere il riscaldamento troppo alto è un grande spreco, inutile e costoso ed è anche dannoso per la salute. Quindi, se ti comporti correttamente risparmi denaro, ci guadagni in salute e non impoverisci e non inquini il pianeta.

A) Come si smaltivano i rifiuti quando lei era piccola?
B) Quando io ero piccola esistevano le concimaie: lo sai cosa sono?

A) No, non lo so. Cosa sono?
B) Una volta non c’erano tanti prodotti alimentari industriali. Gli scarti della cucina erano tutti organici e ogni casa aveva il suo spazio per il compostaggio domestico, dove i rifiuti venivano depositati quotidianamente e venivano trasformati in ottimo concime da microrganismi, batteri, muffe lombrichi e tanti altri esseri trasformatori.

A) Grazie signora Marchiani, mi è stata molto utile.

cod. 1103131250


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