Canale Energia, un portale per le imprese (7565)

 Intervista con Emanuele Martinelli: “Siamo un tramite tra mondo scientifico, istituzioni e aziende” – Informazione completa su leggi e scoperte

di Martina Cavallaro – Non soltanto il cittadino sente il bisogno di rimanere informato in un campo in continua evoluzione come quello delle energie e delle strategie rinnovabili ma anche, e soprattutto, le aziende. Per loro è più difficile muoversi tra tutte queste novità perché le leggi cambiano, le notizie sono spesso troppo generiche e trovare dati certi è un lavoro lungo e difficile che toglie tempo agli affari. C’è però molta curiosità e voglia di mettersi in gioco. Un grande aiuto per fare chiarezza nel mare di informazioni e prospettive che offre l’energia sostenibile arriva da Canale Energia, un portale on-line che offre come dice il direttore Emanuele Martinelli mentre spiega le motivazioni per cui è nato questo portale:.
Il sito è ricchissimo di informazioni tecniche che spesso vengono ignorate dalle riviste del settore perché di poco interesse per il lettore medio, ma che sono essenziali per chi vuole investire in questo campo e ha bisogno di certezze su cui valutare le proprie scelte economiche. In questo modo Canale Energia diventa un efficace tramite tra le istituzioni e il mondo scientifico da una parte e le aziende dall’altra, mettendo così in comunicazione pubblico e privato e favorendo nuove forme di collaborazione. Il sito si sforza di dare informazioni certe e aggiornate e chi scrive deve continuamente confrontare i dati e districare le notizie in un settore molto vasto e pieno di controversie. Non un lavoro facile, ma che,sempre a detta del direttore, dà risultati molto soddisfacenti: .
E’ quindi un servizio molto utile soprattutto nel nostro Paese dove ancora su questa materia la confusione è tanta: .Un buon passo per cominciare sarebbe quello di credere nella ricerca che già negli anni ’70 stava dando buoni risultati (uno di questi esempi è l’ENEA a Roma) prima che tutte queste forze positive venissero stroncate sul nascere dalla poca lungimiranza delle istituzioni di allora. Investire nella ricerca vuol dire creare eccellenze che possono dare nuova spinta a questo settore e portare l’Italia ad avere un ruolo sempre più importante nel panorama energetico internazionale.


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