(Laua Frangini, resp.relazioni esterne G.n.E.) – Cari lettori, oggi andiamo a conoscere meglio uno degli amici e sostenitori del Concorso ambientale Giornalisti nell’Erba: l’Istituto scolastico Kennedy di Frascati (Roma), un cardine nella scolarizzazione dei ragazzi della media e media superiore, riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione, con una sede operativa in via S. Lucia Filippini n. 16, (tel 06 94015143 (www.kennedy.it) Punto di riferimento per gli studenti dei Castelli Romani e dell’hinterland anche per il recupero degli anni scolastici, l’Istituto Paritario è gestito con passione e lunga esperienza dal prof. Heriberto Ricottini, Preside carismatico e docente della scuola parificata, che ha dimostrato una grande sensibilità verso la formazione dei giovani reporter ambientali di G.n.E. Oggi scopriamo qualcosa di più sull’Istituto, sulla metodologia d’insegnamento e il rapporto con le tematiche dell’ambiente, a cominciare da una curiosità: il nome della scuola, che richiama quello del grande Presidente degli Stati Uniti. A intervistare il Preside Ricottini è la nostra giovane Martina Filecci (17 anni), tra i vincitori della passata edizione del Concorso, oggi collaboratrice della redazione centrale della testata online Giornalistinellerba.it
Intervista con Heriberto Ricottini di Martina Filecci Preside Ricottini, la prima cosa che mi ha colpito mentre preparavo la scaletta delle domande è stato il nome dell’Istituto “Kennedy”, come il famoso presidente americano? Un caso o una scelta?
Non un caso, certamente, ma un tributo al grande presidente americano John F. Kennedy e al fratello Robert , che diedero un contributo innovativo e fondamentale all´alfabetizzazione della società degli anni ’60, in tempi in cui la mentalità era molto lontana da questi principi. Lo studio allora era riservato solo alle classi alte della società. La loro grandezza, fra le tante cose, fu appunto di aprire le porte della scuola ai poveri e a coloro che non avevano l´opportunita` di studiare. Il loro impegno è stato di avvicinare la societa` verso la cultura . Un modello che allora pochi comprendevano e condividevano, ma che ha finito per cambiare la scuola in tutto il mondo.
Guardando su internet, mi sembra che il Kennedy sia presente anche altrove in Italia. Sono vostre sedi distaccate?
Non ci sono delle sedi vere e proprie collegate ufficialmente a noi. Certamente però esiste una rete di istituti privati accumunati dal nome “Kennedy” che, pure se gestite ognuna in autonomia, condividono i principi promossi da questi grandi personaggi nella metodologia adotatta, che si fonda sulla massima apertura, sulla diversificazione e sulla concretezza.
Ci dica qualcosa di questa sede. Da quanto tempo questo Istituto e` aperto qui a Frascati ?
Ci troviamo qui da circa vent´anni; in precedenza mio nonno si occupava di una sede a Roma, poi si e`deciso di spostarla a Frascati.
Quanti indirizzi di studio offrite agli studenti ?
Noi offriamo piu`indirizzi, per esempio Ragioneria, Geometra, Marketing, Istituto tecnico, ecc., oltre a corsi di inglese, di informaìtica e altri riconosciuti dalla Regione Lazio. Inoltre abbiamo sia corsi serali che diurni, per favorire anche gli studenti-lavoratori. Infatti l’Istituto offre la possibilità di recuparare gli anni scolastici perduti, anche a distanza di tempo, quando magari un ragazzo ha iniziato a lavorare e solo allora comprende la necessità e l’importanza di una qualificazione professionale adeguata, che gli consenta di crescere nel mondo lavorativo.
Parliamo un po’ del rapporto con Giornalisti nell’Erba. Che rapporto c´e` tra questo Istituto e l´ambiente? Avete sostenuto qualche iniziativa negli anni passati o avete in programma di sostenerne una in futuro ?
Certamente si, soprattutto perche`il messaggio da dare ai giovani e` che ovunque ci sia cultura, c´e` scuola, quindi l´ambiente e` strettamente legato alla cultura , anzi ha un ruolo primario per quanto la riguarda. Inoltre la scuola ha il dovere di insegnare ai giovani che l´importante non e` avere una testa ben “piena”, bensi` avere una testa “ben fatta”.
Cosa rappresenta secondo lei il concorso GNE ?
Penso che in questi ultimi anni i giovani abbiano cominciato sempre di piu` a vedere la loro vita in bianco e nero e grazie a questo tipo di iniziative sarebbe molto piu` facile aiutarli ad allontanarsi dalla loro visione della vita sociale priva di tridimensionalita` e ad indirizzarli verso cosa e`veramente importante.
Qualche ragazzo della sua scuola ha partecipato o partecipera` al concorso ?
Si, in passato hanno scritto anche loro degli articoli per il concorsi GNE e sono molto fiero di cio` che hanno scritto, hanno prodotto degli ottimi lavori.
Allora la aspettiamo con i suoi ragazzi il 25 maggio dalla mattina a Villa Mondragone, per la premiazione del Concorso di quest’anno. Sarà un’edizione particolare che prenderà tutta la giornata, con tavole rotonde sulla comunicazione e l´ambiente e sulla innovazione tecnologica, con laboratori didattici e interviste dei giovanissimi partecipanti a studiosi e imprenditori innovativi in campo ambientale. Non potete mancare!
E’ stato un piacere e un divertimento. Grazie a voi e in bocca al lupo per la nuova edizione!
This entry was posted on domenica, aprile 1st, 2012 at 10:34 am and is filed under news. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
Name (required)
Mail (will not be published) (required)
Website