E’ stata una domanda di una giornalista nell’erba, Giorgia Darmanin, vent’anni, di Milano, a strappare al sottosegretario all’Ambiente Tullio Fanelli la dichiarazione “Non si farà la discarica vicino Villa Adriana”. E’ successo alla giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba, venerdì 25 maggio a Monte Porzio Catone (Roma). Darmanin, che insieme ad altri giovanissimi (dai 9 ai 13 anni) colleghi di Livorno, Grottaferrata e Palermo e all’inviato del Tg5 Gaetano Savatteri moderava la tavola rotonda “Ambiente, tu come lo dici?”, aveva chiesto al sottosegretario: “Come dice Ambiente il suo governo, dato che si intende costruire una discarica vicino a Villa Adriana che è un sito protetto dall’Unesco?” Ripresa dall’Agenzia ANSA che seguiva l’evento, la notizia ha fatto il giro d’Italia.
Alle parole del sottosegretario la sala ha esultato. Soprattutto una scolaresca di San Vito Romano, paese della provincia di Roma non lontano da Corcolle, il sito dove sarebbe dovuta sorgere la discarica. I ragazzi di San Vito sono autori di numerose inchieste, video e reportage sulle discariche e gli inceneritori del Lazio, da Malagrotta alla Valle del Sacco a Villa Adriana, pubblicati su www.giornalistinellerba.org . Per i loro lavori, realizzati nell’ambito del progetto Ambienti@moci coordinato dalla professoressa Cristina Galizia, ieri hanno ricevuto il secondo premio nella sezione multimediale di Giornalisti Nell’Erba (gNe), il concorso nazionale di giornalismo ambientale per bambini e ragazzi dai 5 ai 21 anni realizzato dall’associazione Il Refuso.
Ieri sono stati premiati anche gli altri vincitori del concorso sostenuto dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e Provincia di Roma. Ha ricevuto una medaglia della Presidenza della Repubblica la piccola Claudia Cusimano, 10 anni, di Palermo, attivista ambientale per la riapertura del Parco Uditore, che ha coinvolto il suo quartiere in “giornate verdi” e raccolte di firme fino a raggiungere il suo intento. Medaglia della Presidenza della Repubblica anche all’insegnante Simona Pilia e alla III media della scuola Tuveri di Cagliari, che per accogliere il piccolo Mattia, figlio di una compagna di classe, ha realizzato una videoinchiesta sulle novità ecologiche per la primissima infanzia.
Al concorso sono stati premiati bambini, ragazzi e scolaresche provenienti da Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria, per un totale di oltre 700 giovanissimi che ieri si sono incontrati nella storica Villa Mondragone, sede dell’evento (PER LE TESTATE LOCALI: in allegato tutti i nomi e le provenienze dei vincitori; per foto dei premiati, contatti e interviste contattare l’ufficio stampa). Si sono disputati la vittoria mandando “Segnali dal Verde” nelle quattro sezioni del concorso: articoli, reportage e multimediale, giornali e tg, opere creative. Riconoscimenti anche a quei “tutor” – docenti, genitori, presidi, educatori che hanno stimolato i “reporter nell’erba” a interessarsi di questioni ambientali.
Tutti insieme i Giornalisti Nell’Erba sono oltre 5mila: “la più grande e più giovane redazione ambiente del mondo”, che scrive sulla testata online www.giornalistinellerba.it e, proprio da ieri, anche sul canale ANSA Scienza e Tecnica Ragazzi, presentato alla giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba da Enrica Battifoglia, giornalista scientifica responsabile del canale Scienza e Tecnica dell’Agenzia ANSA.
La giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba, intitolata proprio “Segnali dal Verde”, è stata una grande kermesse con 47 eventi su ambiente, scienza, giornalismo e innovazione. Protagonisti i ragazzi, che hanno moderato tavole rotonde, “arene della comunicazione” e incontri con giornalisti, esperti di ambiente e scienziati adulti, elaborando le loro “proposte per una nuova comunicazione ambientale, a misura di giovanissimi perché capiscano tutti”. Tante le presenze al giornalista scientifico Andrea Vico, che ha coinvolto il pubblico in divertenti e apprezzatissimi giochi di ruolo su energia e ambiente, ai tanti ricercatori di ESA-Agenzia Spaziale Europea, ASi-Agenzia Spaziale Italiana, INFN, ENEA e delle Università, che insieme ad alcuni imprenditori “green” si sono confrontati con i ragazzi nelle tavole rotonde “Energie a confronto” e “Segnali dal Verde”. Tanti naturalmente i giornalisti: direttori e inviati di importanti testate italiane, ambientaliste e non. Marco Fratoddi, direttore di La Nuova Ecologia, e Alfredo Macchi, inviato speciale delle testate Mediaset, hanno coinvolto “giornalisti nell’erba” di tutte le età in due laboratori di giornalismo su “attacchi ecologici” e video reportage. In un terzo laboratorio i ragazzi coinvolti nel progetto Giornalisti Nell’Erba e nella sua testata online hanno iniziato a compilare il loro “manuale di giornalismo”, il primo scritto collettivamente dai ragazzi per i ragazzi: sarà una raccolta di casi pratici per rispondere ai quesiti più frequenti di chi si avvicina al giornalismo o vuole “smontare” le notizie per capirle meglio.
L’edizione numero 7 di Giornalisti Nell’Erba sarà lanciata a settembre, “sempre che troviamo i fondi”, dice Paola Bolaffio, giornalista e mamma di 4 figlie che ha ideato il progetto nel 2006: “Giornalisti Nell’Erba è un’avventura speciale e insieme uno sforzo incredibile. Anche dal punto di vista economico: l’Ordine dei Giornalisti, la Provincia di Roma e i pochi altri amici di gNe che quest’anno ci sostengono, hanno potuto contribuire solo per circa il 15% dei costi; per il resto la manifestazione si regge sul volontariato di pochi, compresi i relatori, i moderatori, le associazioni e gli enti che con le loro attività hanno contribuito a dare vita a questa splendida giornata a titolo volontario e gratuito. gNe ha assunto proporzioni e importanza tali che non possiamo pensare di cancellarlo, perché la nostra rete di partecipanti, genitori, scuole chiede di andare avanti. Però le nostre sole forze iniziano a non bastare più”.
Giornalisti Nell’Erba è un progetto dell’associazione di promozione sociale Il Refuso. La giornata GNE2012 Segnali Dal Verde è stata realizzata con il contributo del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e della Provincia di Roma, le partnership di Agenzia ANSA, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ESA-ESRIN E’ stata una domanda di una giornalista nell’erba, Giorgia Darmanin, vent’anni, di Milano, a strappare al sottosegretario all’Ambiente Tullio Fanelli la dichiarazione “Non si farà la discarica vicino Villa Adriana”. E’ successo alla giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba, venerdì 25 maggio a Monte Porzio Catone (Roma). Darmanin, che insieme ad altri giovanissimi (dai 9 ai 13 anni) colleghi di Livorno, Grottaferrata e Palermo e all’inviato del Tg5 Gaetano Savatteri moderava la tavola rotonda “Ambiente, tu come lo dici?”, aveva chiesto al sottosegretario: “Come dice Ambiente il suo governo, dato che si intende costruire una discarica vicino a Villa Adriana che è un sito protetto dall’Unesco?” Ripresa dall’Agenzia ANSA che seguiva l’evento, la notizia ha fatto il giro d’Italia.
Alle parole del sottosegretario la sala ha esultato. Soprattutto una scolaresca di San Vito Romano, paese della provincia di Roma non lontano da Corcolle, il sito dove sarebbe dovuta sorgere la discarica. I ragazzi di San Vito sono autori di numerose inchieste, video e reportage sulle discariche e gli inceneritori del Lazio, da Malagrotta alla Valle del Sacco a Villa Adriana, pubblicati su www.giornalistinellerba.org . Per i loro lavori, realizzati nell’ambito del progetto Ambienti@moci coordinato dalla professoressa Cristina Galizia, ieri hanno ricevuto il secondo premio nella sezione multimediale di Giornalisti Nell’Erba (gNe), il concorso nazionale di giornalismo ambientale per bambini e ragazzi dai 5 ai 21 anni realizzato dall’associazione Il Refuso.
Ieri sono stati premiati anche gli altri vincitori del concorso sostenuto dal Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e Provincia di Roma. Ha ricevuto una medaglia della Presidenza della Repubblica la piccola Claudia Cusimano, 10 anni, di Palermo, attivista ambientale per la riapertura del Parco Uditore, che ha coinvolto il suo quartiere in “giornate verdi” e raccolte di firme fino a raggiungere il suo intento. Medaglia della Presidenza della Repubblica anche all’insegnante Simona Pilia e alla III media della scuola Tuveri di Cagliari, che per accogliere il piccolo Mattia, figlio di una compagna di classe, ha realizzato una videoinchiesta sulle novità ecologiche per la primissima infanzia.
Al concorso sono stati premiati bambini, ragazzi e scolaresche provenienti da Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Umbria, per un totale di oltre 700 giovanissimi che ieri si sono incontrati nella storica Villa Mondragone, sede dell’evento (PER LE TESTATE LOCALI: in allegato tutti i nomi e le provenienze dei vincitori; per foto dei premiati, contatti e interviste contattare l’ufficio stampa). Si sono disputati la vittoria mandando “Segnali dal Verde” nelle quattro sezioni del concorso: articoli, reportage e multimediale, giornali e tg, opere creative. Riconoscimenti anche a quei “tutor” – docenti, genitori, presidi, educatori che hanno stimolato i “reporter nell’erba” a interessarsi di questioni ambientali.
Tutti insieme i Giornalisti Nell’Erba sono oltre 5mila: “la più grande e più giovane redazione ambiente del mondo”, che scrive sulla testata online www.giornalistinellerba.it e, proprio da ieri, anche sul canale ANSA Scienza e Tecnica Ragazzi, presentato alla giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba da Enrica Battifoglia, giornalista scientifica responsabile del canale Scienza e Tecnica dell’Agenzia ANSA.
La giornata nazionale di Giornalisti Nell’Erba, intitolata proprio “Segnali dal Verde”, è stata una grande kermesse con 47 eventi su ambiente, scienza, giornalismo e innovazione. Protagonisti i ragazzi, che hanno moderato tavole rotonde, “arene della comunicazione” e incontri con giornalisti, esperti di ambiente e scienziati adulti, elaborando le loro “proposte per una nuova comunicazione ambientale, a misura di giovanissimi perché capiscano tutti”. Tante le presenze al giornalista scientifico Andrea Vico, che ha coinvolto il pubblico in divertenti e apprezzatissimi giochi di ruolo su energia e ambiente, ai tanti ricercatori di ESA-Agenzia Spaziale Europea, ASi-Agenzia Spaziale Italiana, INFN, ENEA e delle Università, che insieme ad alcuni imprenditori “green” si sono confrontati con i ragazzi nelle tavole rotonde “Energie a confronto” e “Segnali dal Verde”. Tanti naturalmente i giornalisti: direttori e inviati di importanti testate italiane, ambientaliste e non. Marco Fratoddi, direttore di La Nuova Ecologia, e Alfredo Macchi, inviato speciale delle testate Mediaset, hanno coinvolto “giornalisti nell’erba” di tutte le età in due laboratori di giornalismo su “attacchi ecologici” e video reportage. In un terzo laboratorio i ragazzi coinvolti nel progetto Giornalisti Nell’Erba e nella sua testata online hanno iniziato a compilare il loro “manuale di giornalismo”, il primo scritto collettivamente dai ragazzi per i ragazzi: sarà una raccolta di casi pratici per rispondere ai quesiti più frequenti di chi si avvicina al giornalismo o vuole “smontare” le notizie per capirle meglio.
L’edizione numero 7 di Giornalisti Nell’Erba sarà lanciata a settembre, “sempre che troviamo i fondi”, dice Paola Bolaffio, giornalista e mamma di 4 figlie che ha ideato il progetto nel 2006: “Giornalisti Nell’Erba è un’avventura speciale e insieme uno sforzo incredibile. Anche dal punto di vista economico: l’Ordine dei Giornalisti, la Provincia di Roma e i pochi altri amici di gNe che quest’anno ci sostengono, hanno potuto contribuire solo per circa il 15% dei costi; per il resto la manifestazione si regge sul volontariato di pochi, compresi i relatori, i moderatori, le associazioni e gli enti che con le loro attività hanno contribuito a dare vita a questa splendida giornata a titolo volontario e gratuito. gNe ha assunto proporzioni e importanza tali che non possiamo pensare di cancellarlo, perché la nostra rete di partecipanti, genitori, scuole chiede di andare avanti. Però le nostre sole forze iniziano a non bastare più”.
Giornalisti Nell’Erba è un progetto dell’associazione di promozione sociale Il Refuso. La giornata GNE2012 Segnali Dal Verde è stata realizzata con il contributo del Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e della Provincia di Roma, le partnership di Agenzia ANSA, Federazione Nazionale della Stampa Italiana, ESA-ESRIN Agenzia Spaziale Europea, Agenzia Spaziale Italiana e Università degli Studi di Roma Tor Vergata e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Nel 2012 il progetto Giornalisti Nell’Erba ha avuto riconoscimenti da Presidenza della Repubblica, Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, Comune di Genova, Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Comune di Colonna. Si ringrazia per il sostegno il Comune di Monte Porzio Catone, nel cui territorio si è svolta la manifestazione.Agenzia Spaziale Europea, Agenzia Spaziale Italiana e Università degli Studi di Roma Tor Vergata e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.
Nel 2012 il progetto Giornalisti Nell’Erba ha avuto riconoscimenti da Presidenza della Repubblica, Ministero dell’Ambiente, Regione Lombardia, Comune di Genova, Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Comune di Colonna. Si ringrazia per il sostegno il Comune di Monte Porzio Catone, nel cui territorio si è svolta la manifestazione.