Premiazioni 3°, 4° fascia, internazionale e web (12571)

I finalisti di 3° fascia sono:

Samuele Cuneghi, 19 anni, del liceo G. Alessi di Perugia, con l’inchiesta dal titolo “Lo strano caso dei biodigestori” (1° sezione articoli/inchieste)

Il IV BL del liceo “L. Da Vinci” di Alba, docente referente Stefano Musso, con il giornale  “Classe futuro” (1° sezione giornali e Tg)

Francesco Toscani, 17 anni, di Como, con il racconto “Un uomo di versi e un uomo d’affari” (1° ex aequo sezione creativa)

Aureliana La Pusata, 17 anni, di Barrafranca (Enna), con il racconto “Heliouge” (1° ex aequo sezione creativa)

Rebecca Vitelli, 19 anni, di Carpineto Romano (Roma) con l’inchiesta dal titolo “A proposito di equipaggi per il cambiamento, San Patrignano e gse” (2° sezione articoli/inchieste)

La I A, la II A moda e la I B Soc. San. dell’IPSS Morea De Lilla di Conversano (Bari) con il video di presentazione delle creazioni di ri-moda“ Bijoux per la terra” (2° sezione creativa)

Alice Attiani, 17 anni, di Colonna (Roma), con l’articolo su Sunshine4Palestine dal titolo “Un equipaggio per l’ospedale di Jenin” (3° sezione articoli/inchieste, premio speciale Sunshine4Palestine)

Martina Minniti, 17 anni, di Prato, con il racconto “In alto mare, alla ricerca della speranza perduta” (3° sezione creativa)

Carolina Leali, Leonardo De Martini, Nicola Asti, Simona Garraffo, Enrico Pagani, del liceo artistico Foppa di Brescia, docente referente Elisa Tagliani, con “Zucchina anti-radioattiva” (Menzione speciale sezione creativa)

 

Fuori gara: il liceo G. Alessi di Perugia, da cui arriva anche Samuele Cuneghi e i cui inviati sono qui oggi anche per collaborare al laboratorio sulle Bioplastiche con Novamont, presenta

LA PARETE LISCIA  ( il report di Claudia)
Nello script cinematografico Claudia, giovane tirocinante di una televisione privata, viene a scoprire contaminazioni e devastazioni ambientali presso il Lago Trasimeno nella quale sono coinvolti, in vari modi e livelli, molti personaggi intorno a lei. Durante la storia la ragazza scoprirà, con l’aiuto di Luigi, operatore della tv, un mondo di silenzi e complicità che porta con sé diverse conseguenze della contaminazione: ambientali, sociali, fisiche e psicologiche. Dal lavoro dei pescatori del lago, all’angoscia di Miriam, che ha visto qualcosa di indescrivibile, alla stessa vita dei mass media costretti al silenzio. Tutti, intorno a Claudia, saranno toccati in qualche modo dagli eventi: il suo ragazzo Franco, la sua amica Leila, il direttore del giornale, gli ambientalisti, le televisioni. Le devastazioni, come un virus sottile, invadono la vita di tutti fino al momento di una coraggiosa e sofferta denuncia che porterà il lago a respirare ancora.

Il progetto, sviluppatosi in seno al liceo scientifico Alessi di Perugia, è frutto dei laboratori sui linguaggi cinematografici da noi effettuati, come servizi culturali del Comune di Perugia, che finanzia parzialmente le ore di incontri presso la scuola durante l’anno scolastico. Da tali laboratori nasce una sceneggiatura definibile come proiezione fantastica di un percorso che, in questo specifico caso, i ragazzi partecipanti hanno elaborato intorno a tematiche relative alla salvaguardia dell’ambiente. Tale percorso, che permette agli allievi di affrontare temi e argomenti scolastici attraverso un approccio pratico allo strumento cinematografico,  trova il suo senso con l’allestimento di una vera e propria produzione filmica in interni ed esterni, completa di attori, troupe, costumi, allestimenti, tecnica e intenso piano di lavorazione di circa 6/8 settimane il cui inizio è avvenuto a metà di marzo.  Le riprese stanno coinvolgendo, in una vera e propria rete del territorio, molti soggetti del territorio umbro, dalla tecnica alla disponibilità di locations, strutture e comparse nelle riprese al lago.

 

 

I vinciroei della 4° fascia e sezione web sono: 

Martina Cavallaro, 21 anni, di Tradate (Varese), con l’articolo “Equipaggio gNe nelle acque del green” (1° sezione articoli/inchieste)

Valeria Balestrieri e Monia Noviello, di Napoli, con il giornale “Naturalis” (1° sezione giornali e Tg)

Gianluca Atzori e Maura Fancello, 25 anni, di Macomer (Nuoro), con il progetto “ProPositivo” (1° sezione web)

Veronica Pavoni, 23 anni, Veronica Di Benedetto, 22 anni, Nicola Gesualdo, 29 anni, Michele Trotta, 25 anni, di varie parti d’Italia, con la video inchiesta-denuncia  “Un lago per tutti, cemento per nessuno” (1° sezione giornalismo multimediale)

Azzurra Giordani, 26 anni, di Frascati (Roma) con l’intervista “Musei naturalistici, il segreto di un presente e un futuro sostenibile” (2° sezione articoli/inchieste)

 

Sezione internazionale e Speciali

Eric Barbizzi, 10 anni, di Ascoli Piceno, con il video “Crew4Change” (premio speciale gNe9)

Arianna Agostini, 27 anni, Grottaferrata, Carola Demarchi, 27 anni, Torino, Maria Fatima Mudoni, 27 anni, Parabita (Lecce), con il reportage dal Senegal “Bottom-up awareness for a collective change” (1°  sezione internazionale)

Odo Paganelli, 17 anni, di Bologna, con il video d’animazione  “The eco-team” (2° sezione internazionale)

Fuori gara, Margherita Cogoi, di Gorizia, per l’articolo su gNe “Si fa presto a dire green, ovvero sincera speranza nel futuro” (premio speciale fuori gara)


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