I FINALISTI (prima fascia)

Premiazione ore 11.15 Scuderie Aldobrandini

(in ordine casuale)

I finalisti di prima fascia (tutte le sezioni) della decima edizione di Giornalisti Nell’Erba sono:

Alessandra Senatore, Marco Calogero, Raffaele Grandinetti, Vittoria Domini, Marianna Giarletta, Anna Chiara Senese, Giuseppe Alexandros Mazzarella, Ginevra Ferrara, Danylo Hordiy Mironov, Giovanna Paolillo, Caterina Pierro, Maria Stella Minieri, Francesco Lancellotti, della IV e V primaria VIII Circolo didattico Don Milani di Salerno, coordinati da Ida Del Forno con Muoviamoci

La II D della primaria I.C. via G. Messina di Roma, coordinata da Antonietta Bardoscia, con SOS ghiacciai alla deriva

Le III A, B, e B della primaria dell’Istituto comprensivo di Zanica (BG) coordinate da Rita Betti e Barbara Breviario con Pianta una pianta (e proteggi la biodiversità)

I FINALISTI (terza, quarta fascia e Internazionale)

(in ordine casuale)

I finalisti di terza fascia (tutte le sezioni) decima edizione di Giornalisti Nell’Erba sono:

Chiara Brozzi, della III F del liceo G. Alessi di Perugia, con Cambiamenti climatici: i laghi ne risentono più degli oceani

La redazione de La Siringa del liceo G. Alessi di Perugia, coordinata da Annalisa Persichetti, con Notizie pungenti sul climate change

Simone Barrella, Gabriele Bettini, Simone Gargani, 17 anni, 3°A Meccanici -IISS Mattei di Rosignano, Livorno, coordinati da Laura Filippi, con Il clima è un bene comune, di tutti e per tutti

La II A del liceo N. Pizi di Palmi (Reggio Calabria), coordinata da Maria Anile, con Il futuro dei nostri passi

I FINALISTI (seconda fascia)

Ore 11.15 Scuderie Aldobrandini

(in ordine casuale)

I finalisti di seconda fascia (tutte le sezioni)  della decima edizione di Giornalisti Nell’Erba sono:

Alessandro Lucia, 13 anni, della IIIA media T. Gulluni di Colonna (Roma), con Salviamo il “mondo moribondo”

Camilla Lisotti, 13 anni, della III A media T. Gulluni di Colonna (Roma), con Il pianeta Terra “piange”

Marco Fagiani e Graziano Irazza, della III B, Scuola media statale Tino Buazzelli, I.C. Frascati I, Frascati (Roma), con Mezzi elettrici per salvare il pianeta

La redazione di Parola Nostra dell’IC di Bovino, Panni e Castelluccio dei Sauri (Foggia), coordinata da Stefania Russo, con Casa di Paglia ecosostenibile costruita dai migranti climatici e con Il clima cambia: cambia… mente!

GNE2016, dove dormire: le nostre convenzioni

Per facilitare i partecipanti a GNE2016 che arrivano da ogni parte d’Italia abbiamo chiesto alle strutture del territorio prezzi in convenzione con Giornalisti Nell’Erba. Qui sotto l’elenco delle strutture convenzionate (un elenco che viene aggiornato man mano che ci arrivano le proposte dagli hotel). Cliccando sul logo, andrete al dettaglio della convenzione.

villa tuscolana

 

hotel colonna

 

 

antica colonia

 

 

logo_panorama

Hotel Antica Colonia

 

hotel flora logo

 

 

logo_hotelvillavecchia.png.217x160

 

 

logo-bellavista-hotel-frascati

 

 

logo_hotel villaferrata

 

 

hotel roma sud

 

poggio regillo ok

 

 

 

 

Sostenibilità, tutti i modi per dirlo

Corso accreditato dall’Ordine dei Giornalisti (3 cfp)

dalle ore 17.30 – Sala 1 Mura del Valadier (Frascati)

con

 

Irene Bruschi, Ricercatore IEFE (Istituto per l’Economia ambiente e l’energia dell’Università Bocconi di Milano), coautrice del Report dell’Osservatorio sulla Green Economy

Laura Cutaia, responsabile Laboratorio Valorizzazione Risorse ENEA

Riccardo Taverna (Sustainability & CSR Management Director, Aida Partners)

Annaluce Licheri (avvocato specializzato in diritto d’autore e diritto su Informazione e Stampa)

Federico Rossi (Fondatore Sintesi Comunicazione, autore di “Comunicare la Sostenibilità”)

Giuseppe Lanzi (giornalista, amministratore delegato di Sisifo Italia, specializzata in comunicazione ambientale)

Paola Bolaffio, giornalista, direttore di Giornalisti Nell’Erba

Prima parte: Economia circolare

Clima & Energia, storie da (saper) raccontare

Corso accreditato dall’Ordine dei Giornalisti (3cfp)

Dalle ore 14 – Sala 1 Mura del Valadier (Frascati)

con

Flavio Galbiati, meteorologo, fisico dell’Ambiente

Gianmaria Sanninoresponsabile Laboratorio Modellistica Climatica e Impatti ENEA

Veronica Caciagli, giornalista, presidente di Italian Climate Network, ha seguito tutte le ultime COP.

Giorgia Burzachechi – vicedirettore di Giornalisti Nell’Erba, ha seguito a Parigi COP21

Massimo Scalia, fisico matematico, docente del corso di Modelli di Evoluzione nelle Scienze Applicate per Matematica e del corso di Fisica Ambientale per Scienze Ambientali. E’ padre dell’ambientalismo scientifico in Italia

Giovanni Mazzitelli, fisico nucleare, Primo Ricercatore INFN, impegnato nelle diffusione di una diversa cultura scientifica (e impegnato in ricerche su fisica delle alte energie e acceleratori di particelle)

Sergio Ferraris, giornalista professionista, direttore di QualEnergia. Delegato per la Qualità dell’Informazione scientifica e per l’Innovazione dell’Informazione di FIMA (Federazione Italiana Media Ambientali)

Marco Fratoddi direttore di La Nuova Ecologia e Segretario Generale di FIMA.

Tra sprechi e rifiuti

(corso riconosciuto dall’Ordine dei Giornalisti e valido per 4 cfp)

Dalle ore 10 – Sala 1 Mura del Valadier (Frascati)

con

 

Tra rifiuti urbani, come risorse e materie di circular economy, e sprechi alimentari, un viaggio formativo e pratico, con gli esperti, per capire e informare correttamente sulle questioni riguardanti i rifiuti e sulle relative implicazioni economiche, per fare chiarezza e saper distinguere l’eccedenza dallo spreco alimentare, lo spreco dagli scarti, lo spreco in ottica sociale dallo spreco in ottica ambientale, lo stadio del consumo dagli stadi a monte. La normativa in Italia messa a confronto con gli interventi legislativi dei principali paesi europei e degli USA e un aiuto pratico, in 7 casi, per leggere i dati, le indicazioni delle fonti più affidabili e come districarsi tra termini troppo spesso abusati (es. biodegradabile, biocompostabile, ecosostenibile, ecocompatibile…).

In collaborazione con

coripet

Coripet è il consorzio che si basa sul principio comunitario della responsabilità estesa del produttore e si inserisce nell’ambito del processo di liberalizzazione. E’ la realizzazione di una filiera chiusa che permetta di fare nuove bottiglie da bottiglie usate

assorimapè l’Associazione Nazionale Riciclatori e Rigeneratori di Materie Plastiche. Attiva dal 1978 per rappresentare le aziende che riciclano o rigenerano materie plastiche pre-consumo e post-consumo, nell’ambito dei consorzi nazionali previsti dalla legge e in altri ambiti pubblici e privati. Si stima che le aziende riciclatrici che aderiscono ad ASSORIMAP reimmettendo nel ciclo produttivo scarti, rifiuti o avanzi di materie plastiche rigenerati o riciclati, trattano circa l’80% dell’intera quantità prodotta a livello nazionale. ASSORIMAP e’ associata a CONFIMI IMPRESA – Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata.

Banco_RGB

si occupa della raccolta di generi alimentari e del recupero delle eccedenze alimentari della produzione agricola e industriale e della loro ridistribuzione a strutture caritative sparse sul territorio che svolgono un’attività assistenziale verso le persone più indigenti.

Promosso da

ordine giornalsti

  giornalisti1

Incredibili brodi… da riciclo

Ore 11.15 – SaperMercato

con

Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, ex rugbista oggi cuoco e protagonista della serie TVcult sullo street-food ‘Unti e Bisunti‘ (DMAX), è un outsider, un provocatore, ma anche personaggio dell’anno dell’enogastronomia e della ristorazione secondo il prestigioso riconoscimento ‘Italia a Tavola’. Indipendente e senza ristorante, Rubio si muove con disinvoltura tra mercati rionali, venditori di street-food del mondo ed è a suo agio nelle cucine stellate. Convinto sostenitore del cibo come momento di scoperta di un territorio e del suo popolo, il cuoco di origine frascatana promuove la ‘buona cucina’ come nutrimento per il bene sociale e dei segmenti in difficoltà (carceri, disturbi alimentari, disabilità, Sprechi alimentari…). In quest’ottica ha prodotto e realizzato una serie di 5 video-ricette nella lingua dei segni (LIS) e ha a cuore la questione dello spreco alimentare: sta seguendo da vicino  l’iter della proposta di legge Gadda ed è attualmente impegnato con eventi e cooking-show improntati  a suggerire ed educare a comportamenti e etica antispreco.

Parlerà di cibo e sprechi alimentari insieme a Marco Lucchini, direttore generale, dal 1992, di Banco Alimentare onlus, la fondazione che promuove il recupero delle eccedenze alimentari e la redistribuzione alle strutture caritative. A moderarli ci pensa Alfredo Macchi, inviato delle reti Mediaset, che di cibo, povertà, sprechi alimentari e guerre, ne ha visti ovunque nel mondo.

30 anni di internet in Italia. E a scuola?

ore 12.30 – Sala degli Specchi

aghemo-okQuesti anni hanno visto un cambiamento sempre più rapido  nei modelli di comunicazione ed anche in quelli economici nel mondo e in Italia con lo sviluppo e la diffusione di Internet. Nella didattica invece? Dal narrare in digitale alla gamification, un salto nel presente. Con consigli utili.

Paolo Aghemo, insegnante di scuola Primaria, esperto nell’uso di tools 2.0 per la didattica e digital storytelling. Autore di learning object per la scuola, referente gNe per la didattica digitale e docente presso Scuola IaD, centro e-learning dell’Università di Roma Tor Vergata. E’ il referente per la didattica digitale della rete nazionale dei Docenti gNe.

Non Sono Rifiuti – Una raccolta per gNe

Dalle ore 9.30 tutto il giorno – Piazza S. Pietro

nonsonorifiuti

Portateci tappi, bottiglie, carte… e noi trasformeremo i vostri “non rifiuti” in un aiuto per gNe.

Non sono rifiuti. E vi spieghiamo perché. La prima cosa da chiarire è proprio la parola “RIFIUTO”. Dal punto di vista legislativo ciò che trasforma un oggetto in un rifiuto è “l’atto volontario di disfarsi dell’oggetto”. La SFNA s.r.ls. acquista in contanti i vostri oggetti prima che li trasformiate in rifiuti. Quando acquistiamo merci, queste ci vengono vendute in contenitori di varia natura, e noi paghiamo sia il contenuto che il contenitore. Una volta usato il contenuto, ci ritroviamo un contenitore vuoto di varia natura (comunque un bene di nostra proprietà), e in genere, se siamo distratti, lo buttiamo in modo indifferenziato, oppure, se siamo accorti, lo facciamo in modo differenziato. In tutti e due i casi, il nostro atto è comunque un disfarsi: trasformiamo il nostro bene in un “rifiuto”. La SFNA .s.r.l.s. dà un valore in euro agli oggetti prima che voi decidiate di disfarvene. Nei punti della rete NonSonoRifiuti verranno pesati e vi verranno pagati.

Il valore dei  “Nonrifiuti” consegnati oggi sarà versato sul conto del progetto Giornalisti Nell’Erba, per aiutare a sostenere le iniziative gNe.

con

 

Schermata 2016-04-30 alle 17.48.59ISTRUZIONI PER CONSEGNARE I NONRIFIUTI

IL PROGETTO NONSONORIFIUTI