Jump, la rana Archej (4973)


Intervista impossibile di Mattia Leonardi, 8 anni, di Livorno






M:- Tu chi sei?

J:- Sono Jump, la rana della specie Archej.

M:- Ma sembri un po’ vecchia.

J:- Davvero? Solo un po’? Ehhhhhhhh! Sono un vero fossile vivente!

M:- Ma cosa intendi per un vero fossile vivente?

J:- I nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni abitavano la Terra prima della formazione dell’Oceano Atlantico e della catena Himalaya. Sono sopravvissuti all’estinzione dei dinosauri. Sono diventati neozelandesi quando questo blocco di terra si staccò dal continente australiano. E da allora noi rane Archej non siamo quasi più cambiate: se guardi un fossile di un mio antenato non è diverso da me.

M:- Accipiripicchia! Spiegami meglio.

J:- Io appartengo a una famiglia antichissima: i nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni hanno visto i dinosauri, i mammiferi preistorici, che erano davvero grandi! E infine sono arrivati gli uomini! …..

M:- Non sembri molto contenta che siano arrivati gli uomini.

J:- Mah! Gli uomini a volte sono un po’ pericolosi perché sono gli unici che possono fare cambiamenti eterni, belli e brutti, che coinvolgono tutti …..

M:- Ma cosa intendi per cambiamenti eterni belli e brutti provocati dall’uomo?

J:- Per esempio un cambiamento bello è quando l’uomo qualche anno fa ci ha curato da una malattia, che stava per sterminare la nostra specie. Invece un cambiamento brutto è quando l’uomo distrugge l’ambiente naturale costruendo miniere, come sta succedendo ora dove abitiamo noi …

M:Ma l’uomo trasforma la Terra per vivere meglio!

J:Bah?! Dici?… La Terra si è ammalata per i cambiamenti fatti dall’uomo. Infatti da quando gli uomini hanno iniziato a distruggere vastissime foreste, a bruciare il carbone e il petrolio, per quello che loro chiamano progresso, nell’atmosfera si è formata troppa anidride carbonica. A causa di questo cambiamento, la Terra si sta surriscaldando: i ghiacciai si sciolgono e il livello del mare sale. L’uomo sta mettendo in pericolo la sua stessa vita e quella degli altri esseri viventi.

M:- Ma è una cosa grave!

J:- E sì, molto grave! Gli uomini pensano che la Terra sia solo per loro, invece si sbagliano di grosso perché ci sono altre migliaia di specie diverse che abitano su questo pianeta. E molte di loro sono arrivate anche prima dell’uomo: i microrganismi, i pesci, gli anfibi, e i rettili da cui discendono i dinosauri. E non dimentichiamoci che i dinosauri, apparsi 240 milioni di anni fa, dominarono la Terra per 160 milioni di anni!

M:- Davvero?! Come fai a sapere tutte queste cose?

J:- Facile! Tutti i giorni i vecchi, prima di andare a dormire, ci raccontano la storia della nostra specie.

M:– Senti un po’ Jump, io mi chiamo Mattia. Lo so che ci siete voi animali, ma in fondo la Terra è fatta soprattutto per l’ uomo!

J:- Ti sbagli di grosso Mattia! La Terra non è fatta solo per voi, che siete arrivati per ultimi solo tre milioni di anni fa: noi anfibi e molti altri animali, come i Celacanti, abitiamo qui da molto più tempo di voi.

M:- Ma le rane non sono rettili?

J:- Ma cosa dici! Le rane sono anfibi! Noi siamo comparsi prima dei dinosauri, che erano rettili……… ma quei lucertoloni sono scomparsi prima di noi.

M:- Per fortuna! Preferisco le lucertoline piuttosto dei lucertoloni. Ma tu sai perché si sono estinti?

J:- Qualcuno tra i nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni diceva che si sono estinti perché è cambiato il clima, forse a causa di un meteorite che ha colpito la Terra. Io non so cosa sia veramente successo, ma certamente la Terra cambia in continuazione perché è un pianeta vivente. Le varie specie di piante e animali si estinguono (come i dinosauri), o si evolvono, cioè cambiano per adattarsi al clima. E anche i mari e le montagne cambiano in conseguenza del clima…..

M:- Ahhhh!!!!!!!!!!! Sai che davanti a Marsiglia ventimila anni fa c’era una prateria. Vuoi sapere chi me l’ha detto? I nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni,…… Nooo! Scherzo! Me l’ha detto uno scienziato che mi ha anche raccontato questa storia. Una volta un subacqueo durante la sua immersione vide nella roccia un cunicolo percorribile e ci entrò. Lo risalì fino infondo e si ritrovò in una grotta all’asciutto. Sulle pareti della grotta, c’erano dei disegni di cervi, foche e altri animali risalenti a ventimila anni fa. Ora davanti a Marsiglia non c’è più una prateria, ma un bellissimo mare. È proprio vero la Terra cambia un sacco!

J:- Sì, Mattia, è proprio vero la Terra cambia un sacco. Ora, e dico ora, la Terra da la vita all’uomo e agli animali grazie alla luce e alla temperatura mite. Ma non è sempre stato così… Tre miliardi e mezzo di anni fa, l’atmosfera non conteneva ossigeno. Era composta per lo più da azoto, idrogeno, anidride carbonica e metano, quindi noi animali e voi uomini saremmo morti perché era impossibile respirare.

M:- E dopo cosa è cambiato?

J:- Sono cambiate tante cose difficili da spiegare. Adesso grazie alle piante che producono ossigeno riusciamo a respirare.

M:- Ma come accade tutto questo?

J:- La luce fa crescere le piante che non servono solo a nutrire noi animali e voi uomini. La cosa più importante è che le piante attraverso la fotosintesi producono ossigeno.

M:– Cosa é la fotosintesi? E’ un tipo particolare di fotografia?

J:- Nooo! La fotosintesi è una reazione chimica che avviene di giorno con la luce del sole. La pianta assorbe dalla terra l’acqua e i sali minerali, mentre dall’aria prende anidride carbonica. Nelle foglie attraverso la luce del sole la pianta produce e butta fuori ossigeno nell’aria, e riesce anche a produrre glucosio per nutrirsi. Ma non dimentichiamoci della temperatura che …

M:- Sai Jump che delle cose sulla temperatura l’avevo lette in un libro di Hawking, per noi umani un noto scienziato. Il libro da lui scritto si intitola “Caccia al tesoro nell’universo”.

J:- In questo libro c’è scritto che il nostro pianeta è in una zona dello spazio né troppo calda né troppo fredda?

M:- Sì si! La chiamano zona Goldilocks che vuol dire Riccioli d’oro, perché la minestra di Riccioli d’oro non era né troppo calda né troppo fredda. Infatti la Terra è ad una distanza dal sole che mantiene tiepida la temperatura, né troppo calda né troppo fredda. Questo fa si che l’acqua resti liquida formando laghi e oceani.

J:- E sì, è proprio così! Ma questo Hawking è proprio intelligente.

M:- Altroché ha preso la cattedra di Newton all’Università di Cambridge…. Sul suo libro ho letto che la Terra ci dà la vita perché c’è l’acqua allo stato liquido. Su Marte l’acqua è ghiacciata perché è troppo lontano dal sole. Su Venere l’acqua è evaporata perché è troppo caldo. Qualunque pianeta si dovesse trovare nella Cintura Verde, cioè la zona Goldilocks, resterebbe bagnato e caldo permettendo alla vita di svilupparsi.

Anche se a me sembra che l’acqua è più essenziale per voi rane che per noi uomini, perché voi rane state quasi sempre nell’acqua…

J:- Ma cosa dici ! Tu devi bere almeno 2 litri d’acqua al giorno, se no muori. E’ come se tu avessi un mare dentro il tuo corpo! Pensa che tu hai l’acqua anche nel cervello!

M:- Ma non ho un mare dentro il mio corpo! Io dentro il mio corpo ho le ossa, il sangue, i muscoli………

J:In realtà tu sei fatto quasi tutto d’acqua. E anche il nostro pianeta Terra è chiamato pianeta azzurro perché l’acqua ricopre la maggior parte della superficie terrestre. Ma solo pochissima acqua è potabile.

M:- Non avevo mai pensato a queste cose, sei una rana proprio intelligente. Quindi il pianeta Terra ora ci da la vita perché ci sono delle condizioni adatte agli animali ed agli uomini: la presenza di acqua, la tempera moderata e un’aria per noi respirabile.

J:- Mattia si è fatto tardi e ho fame. Ora andrò a mangiare un prelibato piatto di mosche! Ti voglio dire un’ultima cosa prima di andare via: ricordati che gli animali e le piante che vedi ora, così come voi uomini, sono solo alcune delle possibili forme di vita che hanno abitato questo pianeta, ma molte altre si sono estinte.

M:- Allora dopo di noi ci saranno altre forme di vita?

J:- Chissà?….

Le notizie di questo articolo sono vere anche se i personaggi sono fantastici.

Bibliografia

Lucy & Stephen Hawking; La chiave segreta dell’universo, editore Mondadori, 2007

Lucy & Stephen Hawking;Caccia al tesoro nell’universo, editore Mondadori, 2009

Rozza Giorgio,“In pericolo la madre di tutte le rane”, Corriere della Sera Scienze 22/7/2010

Celacanto, National Geographic Italia on line, 29/3/2010

Intervista alla professoressa Daniela Salvetti,Liceo Grassi di Saronno (VA) 15\01\2011

Intervista alla Dottoressa Grassi, Museo Di Scienze Naturali di Livorno 20\12\2010

Conferenza dottor Luca Mercalli, Lucca, Palazzo Ducale, 17\02\2011.

Mostra “Il Pianeta che cambia. Ancient Dinosaurus New discoveries”- Gubbio (27\11\2010-25\4\2011).

Ringrazio la Dottoressa Raffaella Grassi, geologa del Museo di Scienze Naturali di Livorno per avermi concesso un’intervista e per avermi spiegato le molte cose che non sapevo.

Ringrazio il Professor Stephen Hawking per aver scritto dei libri che mi hanno fatto capire l’Universo.

Ringrazio per i suggerimenti:

la Professoressa Daniela Salvetti, laureata in Biologia, che insegna presso il Liceo Grassi di Saronno (Va)

Bruno Morella, laureato in Scienze Forestali e gestore del rifugio Gimont (Monti della Luna Claviere ).

Mattia Leonardi

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14 Comments

  1. Comment by lorenzo 9 anni livorno:

    ..noi dentro il corpo non abbiamo un mare intero..semmai un laghetto dove possono sguazzare le rane come Jump…..sai chi me l’ha detto?..i nonni dei miei nonni dei miei nonni dei miei nonni…
    la tua intervista mi è piaciuta…e anche a clarissa…ciao

  2. Comment by nonnoMariodiFano:

    Caro Mattia sono felicissimo e commosso per l’intervista impossibile che hai fatto a Jump- complimenti per l’originalità dell’intervista.Sei stato bravissimo ciao

  3. Comment by Gianluca:

    Wow, very interesting!
    Non so perché, ma sento che quando ti addentrerai un po’ nelle teorie di Darwin sull’origine (e l’evoluzione) della specie, ti verranno un sacco di idee per altre bellissime interviste.
    Bravissimo e continua così!

  4. Comment by Marco:

    Questo bimbo ha la stoffa, bravo Mattia!!

  5. Comment by Marco:

    Ehi, che fantasia… me ne presti un po’?

  6. Comment by fabio:

    è vero Mattia, quasi tutto il nostro pianeta è fatto di acqua e anche il nostro corpo.
    Ci vediamo in classe ciao.

  7. Comment by silvia:

    Hai visto quante cose si imparano parlando con una rana! Se solo gli uomini ascoltassero un pò di più la natura, sarebbe certamente un mondo migliore! Grande Mattia!

  8. Comment by zia Dani:

    bellissimo Mattia! attraverso la tua rana Jump hai parlato di cose molto importanti , delle quali si sono occupati in passato molti scienziati, spinti dalla curiosità e dal bisogno di trovare spiegazioni. Anche tu sei stato un piccolo scienziato , sei stato curioso,hai cercato , hai trovato ed hai saputo comunicare la tua ricerca con un linguaggio piacevole,divertente ma anche scientificamente corretto!
    BRAVO! Sono molto fiera di te !

  9. Comment by Michele:

    ciao mattia, ho trovato la tua intervista davvero interessante!! io queste cose le avevo studiate sui libri ma mi annoiavano un sacco e me le sono dimenticate,ma sentirle direttamente dalla rana Jump e tutta un altra cosa!! Bravo!

  10. Comment by Greta peccia:

    Io e la mia mamma siamo rimaste allibite nel “leggerti”! Tanto che ne siamo state rapite e ci siamo dimenticate di vedere il film che avevamo scelto x la serata…sono proprio orgogliosa di essere in banco con te, sei grande!

  11. Comment by Iula Guglielmi:

    Bravissimo Mattia! Sei un bambino speciale!Il tuo lavoro è interessante e coinvolgente. Hai visto come è piaciuto ai tuoi compagni? Veramente è piaciuto molto anche a me! Continua così, con la tua grande voglia di imparare ed il tuo sguardo aperto e sorridente…al mondo!!!
    ….che dici, domani troveremo, nel bosco, qualcuno a cui fare… un’intervista impossibile…?!

  12. Comment by Chiara M.:

    Wow Mattia! E’ davvero una bella intervista. Sei stato molto bravo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Ci vediamo domani a scuola.
    Ciao!

  13. Comment by francesco sarti:

    Bravo Mattia, proprio bello il tuo racconto – hai meritato il premio!!! mi ha fatto piacere conoscerti oggi nel mio ufficio all’ESA. Chissà che da grande tu non diventi uno scienziato e continui con la tua ricerca sulla storia del nostro pianeta e i suoi cambiamenti, e non dai un contributo a migliorare le condizioni della vita sulla terra!? Un salutone e tanti complimenti sia a te sia ai tuoi genitori!
    Francesco

  14. Comment by freelancer online:

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  1. clavier

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